MOSCA (Reuters) - Il Cremlino ha detto di stare valutando quali "ulteriori passi" intraprendere dopo aver attribuito alla Gran Bretagna la responsabilità dell'attacco ai gasdotti sottomarini Nord Stream.
Il ministero della Difesa russo ha detto sabato che il personale della Marina britannica ha fatto esplodere i gasdotti Nord Stream a settembre, un'accusa che Londra ha bollato come falsa e pensata per distrarre dai fallimenti militari russi in Ucraina.
Il Cremlino ha anche fatto sapere che non è stata presa alcuna decisione in merito alla possibilità di riparare i gasdotti di proprietà della Russia.
(Tradotto da Chiara Bontacchio, editing Francesca Piscioneri)