Investing.com – Sulle ali di un utile da 2,2 miliardi di euro nel primo semestre fiscale (+59% anno su anno) e l’annuncio del dividendo da 400 milioni, il primo che verrà pagato agli azionisti dopo la pandemia, Ryanair (LON:0RYA) vola sulla Borsa di Londra.
Il titolo del primo vettore per numero di passeggeri in Europa, che ha una capitalizzazione di mercato di 17,3 miliardi di sterline, a mezzogiorno guadagna oltre il 7%. Nell’ultimo anno le azioni di Ryanair sono salite del 20,75% in Borsa.
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I conti Ryanair
A spingere i risultati della compagnia aerea ha contribuito la crescita del traffico aereo (+11%) rispetto all’anno passato e l’aumento dei prezzi medi dei biglietti (+24%). Sulla base di questi numeri e nonostante il caro carburanti (+29% a 2,8 miliardi di euro), Ryanair ha dichiarato di aspettarsi un utile al netto delle tasse compreso tra 1,85 e 2,05 miliardi di euro per l’anno (fino a fine a marzo), ben oltre il precedente record storico di 1,45 miliardi di euro che risale al 2018.
La nuova politica sui dividendi
“Gli azionisti di Ryanair hanno investito 400 milioni di euro in un collocamento di azioni durante il picco della crisi del Covid nel settembre 2020, che è stato fondamentale per la successiva emissione da parte di Ryanair di un'obbligazione tempestiva e a basso costo da 850 milioni di euro, che ha aiutato il gruppo a uscire dalla pandemia in una posizione di forza strategica e finanziaria senza pari”, spiega il vettore nella nota agli investitori. Per questo motivo, “il Consiglio di amministrazione è lieto di annunciare un dividendo ordinario inaugurale di 400 milioni di euro (circa 0,35 euro per azione) in totale, attraverso un acconto e un dividendo finale di 200 milioni di euro ciascuno, pagabili rispettivamente nel febbraio 2024 e dopo l'assemblea generale del settembre 2024”.
Inoltre, per gli esercizi successivi (cioè a partire dall'anno fiscale 25), il gruppo prevede di “restituire agli azionisti circa il 25% del patrimonio netto dell'anno precedente (rettificato da utili o perdite non ricorrenti) sotto forma di dividendo ordinario”. Inoltre, conclude Ryanair, “il Consiglio di amministrazione, manterrà la flessibilità di considerare, quando o se opportuno, la restituzione di liquidità in eccesso agli azionisti attraverso dividendi speciali e/o riacquisti di azioni”.