di Sara Rossi
MILANO (Reuters) - A pochi giorni dalle Europee, il vice premier Matteo Salvini è convinto che dal voto del 26 maggio emergeranno "segnali chiari" in grado di cambiare le politiche fiscali ed economiche del blocco e di portare anche nuovi volti per la successione di Mario Draghi alla Bce.
"Aspettiamo il voto del 26 maggio, penso che in Europa cambieranno tante cose. Non do nulla per scontato, non necessariamente dobbiamo scegliere sempre tra Parigi e Berlino ... Potremmo avere altre scelte", ha detto il leader leghista in un'intervista a Reuters oggi a Milano.
Con il mandato di Mario Draghi alla guida della Bce in scadenza a fine ottobre, il governatore della banca centrale tedesca, Jens Weidmann, e quello dell'istituto francese, François Villeroy de Galhau, sono considerati tra i papabili per la guida di Francoforte, anche se le candidature non sono ancora state ufficializzate e non si escludono altre possibilità.
Salvini domani sarà impegnato nel capoluogo lombardo per una manifestazione in vista delle Europee cui parteciperanno diversi partiti nazionalisti europei.
DETASSAZIONE PER RIDURRE SPREAD, DEBITO E DEFICIT
Dopo le dichiarazioni degli ultimi giorni sulle regole Ue -- che hanno determinato un balzo dello spread oltre quota 290 punti base, ai massimi da febbraio -- Salvini ha spiegato che la detassazione è l'unico modo per incidere sul differenziale Italia-Germania ma anche su debito e deficit.
"L'unico modo [...] è rilanciare lavoro e impresa", ha aggiunto.
Sulla necessità di un rapido calo del debito, il ministro dell'Interno si è detto d'accordo con il governatore di Bankitalia, Ignazio Visco.
Ieri Visco ha spiegato che una strategia credibile di riduzione del peso del debito pubblico italiano non può più essere rinviata.
Infine il ministro dell'Interno è intervenuto sul caso Carige (MI:CRGI) dopo che la settimana scorsa il fondo BlackRock si è ritirato dal salvataggio della banca.
"Mi auguro che ci sia una soluzione di mercato... e comunque la priorità rimane tutelare i risparmiatori, quindi sicuramente non staremo a guardare", ha risposto.