Di Mauro Speranza
Investing.com – Se la borsa è spesso paragonata alle montagne russe, a cambiare repentinamente sono anche i patrimoni dei grandi ‘paperoni’ proprietari delle società quotate. A questa considerazione non fa eccezione Elon Musk, patron di Tesla , particolarmente colpito dal sell off che ha colpito ieri Wall Street.
Il patrimonio di Musk è sostanzialmente costituito da azioni di Tesla (NASDAQ:TSLA), così il tracollo (-21%) del titolo arrivato alla fine della seduta di ieri ha fatto perdere al ‘vulcanico’ manager 16,3 miliardi di dollari in un colpo solo, facendo scendere suo il patrimonio a ‘soli’82,2 miliardi.
Si tratta della maggior perdita di capitale registrata in un giorno dal Bloomberg Billionaires Index, con l’eccezione degli aggiustamenti legati a casi personali come, ad esempio, il divorzio o scissioni di patrimonio.
Nonostante la perdita, che potrebbe essere momentanea visto anche il recupero di oggi di Tesla nel premarket USA (+65), Elon Musk ha visto il suo patrimonio crescere di oltre 54 miliardi da inizio 2020. A questo ‘gruzzolo’ si aggiungono i 2,2 miliardi di dollari incassati da un pacchetto di opzioni quali parte del suo piano di compensazione.
Musk, però, non è il solo ad aver perso parecchio in questi giorni di sell off. Le perdite del fondatore di Amazon (NASDAQ:AMZN), Jeff Bezos, sono arrivate a quasi otto miliardi a causa del calo del titolo di ieri (-4,33%).
I movimenti azionari hanno modificato anche l’indice di Bloomberg sui più ricchi al mondo. Se i tre primi posti non hanno visto cambiamenti, con Bezos (186 miliardi), Bill Gates (121 miliardi) e Mark Zuckerberg (103 miliardi) confermati sul podio, Bernard Arnault (85,5 miliardi) e Warren Buffet (82,4 miliardi) superano Elon Musk (82,2 miliardi) in sesta posizione.