MILANO (Reuters) - Stellantis (BIT:STLAM) ha archiviato il primo semestre con un calo dei ricavi e dell'utile netto superiori alle aspettative, in un contesto di mercato difficile mentre il gruppo automobilistico è alle prese con sfide operative.
L'utile operativo rettificato è sceso del 40% a 8,5 miliardi rispetto al primo semestre 2023, "per effetto essenzialmente del decremento in Nord America", si legge.
Le attese degli analisti interpellati in un sondaggio Reuters convergevano su un risultato di 8,85 miliardi di euro.
In calo del 14% a 85 miliardi di euro i ricavi.
Nel primo semestre il margine è calato al 10% dal 14,4% dello stesso periodo dell'anno precedente, con il taglio dei costi per materiali diretti, forza lavoro e logistica che hanno contribuito a mitigare il calo dei ricavi.
La società, che ha bruciato cassa per 400 milioni di euro nel semestre, ha confermato la guidance finanziaria di una crescita a doppia cifra del margine sull'utile operativo nel 2024 e di un industrial free cash flow positivo, nonostante le incertezze macroeconomiche.
"La performance della società nella prima metà del 2024 è stata inferiore alle nostre aspettative, riflettendo un contesto settoriale difficile ma anche problematiche operative aziendali", commenta l'amministratore delegato Carlos Tavares.
"Mentre da un lato si rendevano necessarie azioni correttive, ora in fase di esecuzione, dall'altro abbiamo avviato un'offensiva sui prodotti, che prevede non meno di 20 nuovi modelli da lanciare nel corso dell'anno, e che offrirà maggiori opportunità quanto più eseguita bene".
"Abbiamo molto lavoro da fare, soprattutto in Nord America, per massimizzare il nostro potenziale a lungo termine", conclude Tavares.
(Elvira Pollina, editing Francesca Piscioneri)