Di Peter Nurse
Investing.com - I mercati azionari europei sono positivi questo lunedì, con gli investitori che guardano alla possibilità di ulteriori stimoli, mentre prende il via la nuova stagione degli utili.
Alle 3:55 ET (07:55 GMT), l’indice DAX in Germania rimbalza dell’1,1%, il francese CAC 40 sale dell’1% e l’indice britannico FTSE segna +1,2%.
La stagione degli utili del secondo trimestre comincerà questa settimana. Negli Stati Uniti sono attesi i report di importanti banche, come Citigroup (NYSE:C), JPMorgan Chase (NYSE:JPM) e Wells Fargo (NYSE:WFC), mentre in Europa saranno pubblicati gli utili di ASML (AS:ASML), Rio Tinto (NYSE:RIO) ed Ericsson (BS:ERICAs).
Intanto, G4S (CSE:G4S) schizza alle stelle con +8,5% dopo che la compagnia di sicurezza ha annunciato che gli utili del primo semestre saranno “significativamente” al di sopra delle aspettative dei mercati.
Novacyt (LON:NCYT) rimbalza del 2,4% dopo aver riportato un boom delle vendite dei test per il Covid-19.
Credit Suisse (SIX:CSGN) segna +1,1% sulla notizia che il colosso bancario elvetico potrebbe tagliare “centinaia” di posti di lavoro nell’ambito di un nuovo programma di risparmio.
In controtendenza Ubisoft Entertainment (PA:UBIP), che crolla dell’8,1%. Boohoo (LON:BOOH) registra un tonfo del 13%.
Ha contribuito all’umore positivo di questo lunedì la decisione dell’agenzia di rating Fitch di confermare il rating sul credito dell’Italia venerdì sera, con prospettiva “stable”.
Tuttavia, la durata di questa ripresa è stata messa in dubbio dall’impennata di casi di Covid-19. L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha riportato la cifra record di 230.370 nuovi casi in 24 ore ieri e, negli USA, in Florida sono stati registrati più di 15.000 nuovi casi in 24 ore, un record per il paese, andando a superare il picco segnato a New York ad aprile.
I prezzi del greggio scendono questo lunedì, in vista del vertice del comitato tecnico dell’OPEC domani e mercoledì, che dovrebbe consigliare di attenersi alla tempistica per riportare le scorte sul mercato mondiale man mano che la domanda si riprenderà.
Alle 3:55 ET, i future del greggio USA crollano dell’1,2% a 40,05 dollari al barile, mentre il contratto del Brent, il riferimento internazionale, segna -1,1% a 42,77 dollari.
Intanto, i future dell’oro salgono dello 0,4% a 1.808,65 dollari l’oncia, mentre la coppia EUR/USD si attesta a 1,1322, su dello 0,2%.