MILANO (Reuters) - I titoli privilegiati di Volkswagen rimbalzano dopo un avvio negativo e le pesanti perdite registrate nelle ultime due sedute sull'onda del più grande scandalo che ha colpito l'azienda tedesca da quando è nata 78 anni fa.
A inizio seduta le azioni si sono spinte per la prima volta da oltre quattro anni sotto i 100 euro con un minimo di seduta a 95,51 euro. Intorno alle 10 salgono dell'1,6% a 107,6 euro, trainando in positivo l'intero comparto europeo, prima sotto forte pressione.
Deutsche Bank ha definito lo scandalo della truffa sulle emissioni scoperta dall'authority Usa Epa "un incubo per gli investitori" e ha tagliato il giudizio sul titolo a "hold" da "buy" con target ridotto a 130 da 260 euro. "Sottolineiamo tuttavia che la reale magnitudo dello scandalo resterà probabilmente incerta per molto tempo", scrive la banca tedesca secondo cui ogni miliardo di euro aggiuntivo di multa vale sul titolo circa 2,02 euro in meno.
Anche JP Morgan ha tagliato il rating a "neutral" da "overweight" con target a 179 da 253 euro. "Non possiamo escludere nuove indagini e non abbiamo visibilità sul danno complessivo per VW", commenta JP Morgan, che ritiene comunque intatta la storia azionaria di lungo termine del gruppo.
Nelle ultime due sedute VW ha perso circa 30 miliardi di euro di capitalizzazione dopo aver ammesso di aver truccato i test Usa sulle emissioni dei veicoli.
SocGen ha abbassato il giudizio sull'intero settore europeo dell'auto a "neutral" da "overweight" perché a suo giudizio gli investitori ne staranno alla larga per un po'.
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