🔥 Premium Stock Picks potenziati dall’ IA dI InvestingPro Ora con uno sconto del 50%APPROFITTA DELLO SCONTO

Telecom-Mediaset, Tar Lazio si rivolge a Corte Giustizia Ue su legittimità decisione Agcom

Pubblicato 06.11.2018, 11:55
Aggiornato 06.11.2018, 12:00
© Reuters.  Telecom-Mediaset, Tar Lazio si rivolge a Corte Giustizia Ue su legittimità decisione Agcom
TLIT
-
VIV
-
MFEB
-

MILANO (Reuters) - Il Tar del Lazio ha deciso di rivolgersi alla Corte di Giustizia Ue affinché decida sulla legittimità della decisione dell'Agcom che aveva imposto a Vivendi (PA:VIV) di alleggerire la sua partecipazione in Telecom Italia (MI:TLIT) o in Mediaset (MI:MS).

L'ordinanza del Tribunale amministrativo, secondo quanto si legge, sospende il suo giudizio e rinvia gli atti alla Corte di giustizia.

Nell'ordinanza il Tar scrive: "Appare necessario valutare l'adeguatezza e la proporzionalità delle restrizioni, imposte dal più volte citato art. 43, comma 11 del Tusmar, in rapporto ai principi di libertà di stabilimento e di libera circolazione dei capitali, riconosciuti dal diritto comunitario, ma da contrapporre ad altrettanto rilevanti e riconosciuti principi, quali la libertà e il pluralismo dell'informazione".

Al Tribunale amministrativo si era rivolto il colosso dei media francese per chiedere l'annullamento della delibera del 18 aprile 2017 con cui l'Autorità concluse che la posizione della stessa Vivendi nel settore delle comunicazioni elettroniche e nel sistema integrato delle comunicazioni (Sic) - a seguito delle partecipazioni azionarie detenute in Telecom (23,9%) e in Mediaset (28,8% del capitale e 29,9% dei diritti di voto) - integra una violazione del testo unico sui media, il Tusmar.

Successivamente alla decisione dell'Agcom, Vivendi ha girato il 19,9% del capitale sociale di Mediaset a Simon Fiduciaria, mantenendo una quota diretta del 9,9% nel Biscione. Mentre a inizio maggio, con il rinnovo del Cda di Telecom che ha visto la nomina dei due terzi dei consiglieri da parte del fondo Elliott, il gruppo francese non esercita più controllo o influenza dominante sulla compagnia italiana di telecomunicazioni. E di questo ha preso atto anche la stessa Agcom con delibera del 12 luglio scorso e pubblicata il 24 ottobre sul sito.

Anche se il commissario AgCom Antonio Nicita aveva detto subito dopo il rinnovo del Cda Telecom che la nuova governance della società di tlc non modifica gli obblighi per il gruppo francese di rispettare i limiti anti-concentrazione previsti dalla legge Gasparri sulla quota detenuta in Mediaset.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.