Credo (ticker non fornito), fornitore di soluzioni di connettività ad alta velocità, ha annunciato i risultati del terzo trimestre fiscale 2024 con risultati contrastanti. L'azienda ha registrato un aumento dei ricavi del 20% su base sequenziale, raggiungendo i 53,1 milioni di dollari, anche se con un calo del 2% rispetto all'anno precedente. Il margine lordo non-GAAP ha superato le aspettative, attestandosi al 62,2%, e l'utile operativo non-GAAP è stato di 2,4 milioni di dollari, un miglioramento significativo rispetto alla perdita di 0,7 milioni di dollari del trimestre precedente. Nonostante il notevole calo dei ricavi delle attività IP, che sono diminuiti dell'83% su base sequenziale e del 90% su base annua, le attività di prodotto di Credo sono cresciute, con un aumento del 41% su base sequenziale e del 24% su base annua. In prospettiva, Credo prevede che il fatturato del quarto trimestre sarà compreso tra 59 e 62 milioni di dollari, con un aumento sequenziale del 14%.
Punti di forza
- Il fatturato del terzo trimestre di Credo è stato di 53,1 milioni di dollari, con un margine lordo non GAAP del 62,2%.
- I ricavi delle attività di prodotto dell'azienda sono cresciuti in modo significativo, mentre i ricavi delle attività IP sono diminuiti drasticamente.
- Credo prevede che il fatturato del quarto trimestre si attesti tra i 59 e i 62 milioni di dollari.
- L'azienda si sta concentrando sul mercato AEC e sta sviluppando soluzioni da 400 e 800 giga.
- La tecnologia SerDes di Credo e le attività di chiplet con clienti chiave come Tesla e Intel sono aree di crescita strategiche.
- L'azienda spedirà le prime unità campione del suo DSP LRO a un hyperscaler nel prossimo trimestre fiscale.
Prospettive dell'azienda
- Credo prevede un punto di inflessione nella seconda metà dell'anno fiscale 25.
- Si prevede una crescita a lungo termine della base clienti e delle varie applicazioni di connettività.
- L'azienda sta collaborando con cinque hyperscaler e vede un potenziale layering dei ricavi nell'anno fiscale '26.
Punti salienti dell'orso
- I ricavi delle attività IP dell'azienda hanno registrato un calo significativo.
- Nei prossimi 12 mesi è previsto un riequilibrio nel settore dei cluster AI.
Punti di forza rialzisti
- L'attività AEC sta guadagnando slancio, in particolare con gli hyperscaler statunitensi.
- Credo sta facendo progressi nel mercato dei DSP ottici e si aspetta che l'attività LRO diventi significativa.
- La base diversificata di clienti e prodotti dell'azienda contribuisce alla visibilità dei ricavi e alla fiducia nella sua posizione.
Mancanze
- Su base annua, il fatturato dell'azienda è diminuito del 2%.
- La diminuzione dei ricavi delle attività IP è stata una perdita notevole nella relazione sugli utili dell'azienda.
Punti salienti delle domande e risposte
- L'azienda ha chiarito che il contributo dei servizi di ingegneria è stato più alto del solito a causa di un progetto per un singolo cliente.
- Credo ha dichiarato che i ricavi dei prodotti potrebbero presentare una variabilità da un trimestre all'altro fino al punto di inflessione previsto.
- È stato notato che gli hyperscaler statunitensi preferiscono le reti Ethernet, il che potrebbe influenzare le strategie di prodotto di Credo.
In sintesi, la conferenza stampa sugli utili del terzo trimestre di Credo ha rivelato sia sfide che opportunità. Sebbene l'azienda debba affrontare alcuni venti contrari immediati, in particolare nel settore IP, la forte performance del settore prodotti e gli investimenti strategici nelle tecnologie AEC e chiplet la posizionano per una crescita potenziale nei prossimi anni. L'ottimismo dell'azienda è sottolineato dall'impegno con diversi hyperscaler e dall'imminente introduzione di soluzioni di connettività innovative.
Approfondimenti di InvestingPro
Gli utili del terzo trimestre dell'anno fiscale 2024 di Credo hanno evidenziato sia la resistenza dell'azienda sia le sfide che deve affrontare in un mercato dinamico. I dati e i suggerimenti di InvestingPro forniscono un ulteriore contesto a questi risultati e offrono una comprensione più approfondita della salute finanziaria e della performance di mercato di Credo.
Dati InvestingPro:
- Cap. di mercato: 3,51 miliardi di dollari USA
- Rapporto P/E (rettificato, ultimi dodici mesi a partire dal secondo trimestre 2024): -119.59
- Crescita dei ricavi (trimestrale, T1 2024): -14.28%
La capitalizzazione di mercato di Credo di 3,51 miliardi di dollari sottolinea la sua presenza significativa nel settore delle soluzioni di connettività. Nonostante un rapporto P/E rettificato negativo negli ultimi dodici mesi, che indica che la società non è attualmente redditizia, la forte crescita dei ricavi nel settore dei prodotti riportata negli utili si allinea con il rendimento totale del prezzo del 41,97% negli ultimi sei mesi, secondo i dati di InvestingPro.
Suggerimenti di InvestingPro:
1. Credo detiene più liquidità che debiti in bilancio, il che potrebbe offrire all'azienda la flessibilità necessaria per gestire la volatilità del mercato e investire in aree di crescita strategiche come il mercato AEC e le soluzioni da 400 e 800 giga.
2. Gli analisti prevedono che l'azienda sarà redditizia quest'anno, fornendo una prospettiva positiva che contrasta con l'attuale assenza di profitti negli ultimi dodici mesi. Questa previsione di redditività potrebbe essere un fattore trainante per gli investimenti strategici dell'azienda e per gli impegni con gli hyperscaler.
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