MILANO (Reuters) - Il fondo infrastrutturale F2i è dato come favorito per avviare trattative in esclusiva con Terra Firma nella gara per la cessione di 130 impianti pari a 330 mw di energia solare in Italia.
Lo dice a Reuters una fonte vicina al dossier.
"C'è ancora del lavoro da fare, la partita non è chiusa, ma F2i è favorita rispetto all'altro contendente che dovrebbe essere Sonnedix, produttore di energia solare controllato da fondi riferibili a Jp Morgan.", sottolinea la fonte.
Giovedì 12 luglio alla scadenza del termine per la presentazione delle offerte vincolanti solo due soggetti si sono presentati dopo che molti big del settore, come Eni (MI:ENI), Enel (MI:ENEI) e A2A (MI:A2), si sono sfilati durante la fase della due diligence sugli impianti.
Il fondo di private equity inglese punta ad accelerare l'operazione di uscita dall'Italia e a concludere la cessione degli asset entro i primi di agosto. Il valore dell'operazione si aggira fra 1,3-1,5 miliardi di euro comprensivo del debito, pari a circa 900 milioni che comunque andrà rifinanziato.
Adviser dell'operazione sono Jpm Morgan, Jefferies e Unicredit (MI:CRDI), mentre Barclays (LON:BARC) è adviser per f2i.
(Giancarlo Navach)
((In redazione a Milano Luca Trogni, reutersitaly@thomsonreuters.com, +39 02 66129518, Reuters messaging: giancarlo.navach.reuters.com@reuters.net)) Per una panoramica su mercati e notizie in lingua italiana con quotazioni, grafici e dati, gli abbonati Eikon possono digitare nel Search Box di Eikon la parola "Pagina Italia" o "Panorama Italia"