FTSE MIB oggi: i riflettori sono puntati sul Consiglio dei ministri di lunedì 28 agosto in cui verrà discusso il riassetto di Telecom Italia (BIT:TLIT), con il titolo che procede in territorio positivo a Piazza Affari. In serata è atteso il Dpcm per l’approvazione del memorandum d’intesa, firmato il 10 agosto, tra il ministero dell'Economia e il fondo americano KKR (NYSE:KKR).
Il Mef dovrebbe rilevare fino al 20% della società della rete fissa NetCo, per un impegno economico che oscilla tra i 2 e i 2 miliardi e mezzo di euro. L’investitore Usa, invece, è pronto ad assicurarsi circa il 65% della società.
I nodi da sciogliere restano diversi. Come evidenziato dal Corriere Economia, prima di tutto i ministri dovranno trovare le risorse per finanziare l’operazione.
C’è poi un ulteriore 15% che potrebbe essere spartito tra F2i, gestore italiano di fondi infrastrutturali, e Cassa deposti e prestiti. Il primo al lavoro per ottenere una quota del 10% e Cdp interessata al restante 5%. Difficilmente quest’ultima punterà più in alto, visto che l'istituto, partecipato all'83% dal Tesoro, possiede già il 60% di Open Fiber.
La scadenza fissata da Tim per l’offerta di Kkr è il 30 settembre. La somma messa sul piatto dagli americani dovrebbe essere compresa tra i 20 e i 23 miliardi e un debito netto di circa 10 miliardi trasferito nell’asset. Una cifra inferiore al target di oltre 30 miliardi fissato inizialmente da Tim che avrebbe permesso alla società di ripianare il debito lordo riportato dal gruppo alla fine del secondo trimestre di quest’anno.
In una trattativa che rimane complessa, il compito del Consiglio dei ministri di oggi è quello di mettere ordine fissando la strada per i prossimi mesi, sempre che non arrivi il rilancio last minute di Vivendi (BIT:VIV) a rimescolare le carte in tavola.