Di Alessandro Albano
Investing.com - Telecom Italia (MI:TLIT) scambia al +2,4% ad euro 0,4522 dopo le nuove indiscrezioni di stampa del weekend. Secondo quanto riportato da La Stampa, il cda dell'ex monopolista di Stato potrebbe dire di no alla richiesta di due diligence del fondo KKR che, tuttavia, potrebbe comunque decidere di andare fino in fondo all'Opa.
La procedura, che normalmente anticipa un'offerta formale, potrebbe non essere necessaria secondo alcuni membri del board, dal momento che TIM è già sottoposta ad una stretta supervisione normativa. Per il quotidiano, il fondo Usa potrebbe scegliere di procedere lo stesso con l'offerta formale lasciando la parola al mercato.
Inoltre, per il giornale piemontese la firm di private equity potrebbe incrementare l’offerta da 0,505 a 0,70 euro per azione, un prezzo ancora lontano dalle richieste di Vivendi (MI:VIV) (intorno ai 9 centesimi), il quale, con azioni iscritte a bilancio pari a 83 cent, potrebbe farsi aiutare dai fondi CVC e Advent per presentare una controfferta.
Inoltre, secondo le voci, Kkr sarebbe pronto ad alzare l'asticella sul prezzo prima del 17 dicembre, giorno in cui il cda potrebbe annunciare al mercato il terzo profit warning del 2021 e rimandare la decisione sull'offerta "amichevole".
Intanto, l'ex monopolista ha scelto gli advisor che valuteranno la proposta del fondo Usa, cioè il colosso degli investimenti Goldman Sachs (NYSE:GS) e la bootique statunitense LionTree, specializzata nel settore delle telecomunicazioni, mentre Kkr può contare su JPMorgan (NYSE:JPM) e Morgan Stanley (NYSE:MS).