di Francesco Guarascio
BRUXELLES, (Reuters) - La Commissione europea si prepara ad aggiungere Panama, le Bahamas e le Mauritius alla sua lista dei paesi che rappresentano rischi finanziari per il blocco a causa di episodi di riciclaggio di denaro e finanziamento al terrorismo.
Lo mostra la bozza di un documento ufficiale, consultato da Reuters.
La pubblicazione è prevista per giovedì, espandendo così l'attuale blacklist, escludendo però allo stesso tempo l'Arabia Saudita e i territori statunitensi inclusi in precedenza, accantonati in seguito a pressioni dall'estero.
La Commissione si prepara ad aggiungere le Barbados, Botswana, Cambogia, Ghana, Giamaica, Mongolia, Myanmar, Nicaragua e Zimbabwe sulla lista dell'Unione europea.
I paesi inclusi nella lista "rappresentano significative minacce al sistema finanziario dell'Unione", si legge nella bozza del documento, ancora soggetto a possibili cambiamenti.
Secondo la legge Ue, le banche, altri enti finanziari e le agenzie del fisco sono obbligate a monitorare più attentamente i loro clienti che hanno interazioni con questi paesi. Inoltre, le aziende nei paesi inclusi nella lista non possono ricevere nuovi finanziamenti Ue.
La decisione nella bozza porta a 22 da 16 il numero totale degli stati nella lista, i quali saranno posti sotto attento monitoraggio, anche se questo avrà effetto solo a partire da ottobre, secondo il documento - un approccio clemente che la Commissione ha giustificato per via dell'attuale pandemia del coronavirus.
Tra i paesi già inclusi si annoverano Afghanistan, Iraq, Vanuatu, Pakistan, Siria, Yemen, Uganda, Trinidad e Tobago, Iran e Corea del Nord.
Tutti i paesi, tranne la Corea del Nord, hanno dichiarato di essere pronti a rivedere le proprie norme per poter affrontare al meglio il riciclaggio di denaro e il finanziamento al terrorismo.