Di Geoffrey Smith
Investing.com - I mercati azionari statunitensi aprono in modo misto questo giovedì, l’inatteso calo delle richieste di disoccupazione e il tono interventista della Federal Reserve fanno restare al centro dell’attenzione il timore di una politica monetaria inasprita.
Alle 15:45 CEST, l’indice Dow Jones Industrial Average scende di 84 punti o dello 0,2% a 34.413 punti. L’S&P 500 segna +0,1%, invece, ed il Nasdaq Composite +0,3%. Si tratta solo di un modesto rimbalzo dopo due giorni di pesanti perdite, con il mercato che si adatta ai segnali dalla Fed che i tassi di interesse dovranno salire più velocemente del previsto per far scendere l’inflazione.
Uno dei principali motivi per questa decisione è la tensione del mercato del lavoro, emersa ancora una volta dai dati pubblicati dal Dipartimento per il Lavoro. Le richieste iniziali di sussidio di disoccupazione sono scese a 166.000 unità, mentre il dato della settimana prima è stato rivisto al ribasso per rispecchiare i cambiamenti del processo di aggiustamenti stagionali da parte del Bureau of Labor Statistics. I licenziamenti sono ora al minimo di oltre 50 anni, mentre i posti disponibili sono vicini ai massimi storici e il tasso di disoccupazione è sceso al 3,6%.