(Reuters) - I tre indici principali di Wall Street registrano dei lievi cali rispetto ai massimi record della settimana scorsa, con i bancari che viaggiano in territorio negativo dopo il deludente trimestre di Citigroup (NYSE:C).
Il titolo Citi cede l'1,3%, ribaltando i guadagni della prima mattinata, e pesa sugli altri istituti di credito a elevata capitalizzazione.
"Con il margine netto di interesse Citi che si è ridotto di 5 punti base, gli investitori sono preoccupati che questo porti a ricavi e profitti minori per le banche Usa a grande capitalizzazione," osserva Marty Mosby, direttore di bank and equity strategies di Vining Sparks.
"Gli investitori bancari sono in apprensione soprattutto per la prevista discesa dei rendimenti a breve termine da quando Federal Reserve comincerà a tagliare i tassi."
JPMorgan Chase (NYSE:JPM) & Co, Goldman Sachs Group (NYSE:GS) e Wells Fargo (NYSE:WFC) comunicheranno i risultati trimestrali domani. L'indice bancario cala dello 0,95%, e contribuisce a un ribasso dello 0,54% nell'indice finanziario dello S&P 500.
Verso le 17,15, il Dow Jones Industrial Average perde lo 0,08%, lo S&P 500 lo 0,09% e il Nasdaq Composite lo 0,06%.
A zavorrare lo S&P 500 e il Dow è anche Boeing (NYSE:BA), che si deprezza dell'1,4% sulle indiscrezioni che i jet 737 Max potrebbero restare a terra fino a inizio 2020.
Tra i titoli peggiori Symantec (NASDAQ:SYMC), che crolla del 13,1%, sulla notizia che Broadcom (NASDAQ:AVGO), ha interrotto i negoziati commerciali. Broadcom reagisce apprezzandosi del 2,2%.
General Electric (NYSE:GE) cala dell'1,1% dopo che l'agenzia di brokerage UBS ha declassato il titolo da "buy" a "neutral".
Westrock, Packaging Corp of America e International perdono tra il 2% e 3,5% dopo che KeyBanc ha declassato i titoli, citando i rischi di un ulteriore calo nei prezzi del cartone da imballaggio e della pasta di carta.