TOKYO (Reuters) - Sono saliti più delle attese in giugno gli ordini di macchinari in Giappone, un segnale che le imprese stanno gradualmente migliorando la loro propensione agli investimenti in capitale.
Secondo i dati ufficiali pubblicati questa mattina, l'incremento degli ordinativi 'core' è stato pari all'8,3% su mese, dopo la flessione dell'1,4% di maggio.
Le stime degli economisti, elaborate da Reuters, erano per un aumento più limitato, del 3,1%.
L'incremento degli ordini proveniente dalle aziende manifatturiere è stato del 17,7%, quello dal settore servizi del 2,1%.
"Ci sono state alcune preoccupazioni legate all'andamento delle economie internazionali e al possibile impatto sugli utili dello yen forte, ma la spesa per capitale sembra tenere" commenta l'economista di Mitsubishi Ufj Morgan Stanley (NYSE:MS) Shuji Tonouchi. "Certamente le aziende non si stanno facendo più caute, ma occorre tenere sotto stretta osservazione il trend da qui in poi".
Il sondaggio condotto dal governo evidenzia inoltre che le imprese giapponesi prevedono un incremento degli ordini anche per l'intero trimestre luglio-settembre, del 5,2% congiunturale, a conferma di un inizio di stabilizzazione degli investimenti aziendali dopo l'andamento difficile del trimestre precedente.