Il Black Friday è Ora! Non perderti lo sconto del 60% su InvestingProAPPROFITTA DELLO SCONTO

Ac Milan, da Uefa lettera con richiesta chiarimenti su piano voluntary agreement, dicono fonti

Pubblicato 21.11.2017, 18:17
© Reuters.  Ac Milan, da Uefa lettera con richiesta chiarimenti su piano voluntary agreement, dicono fonti

MILANO (Reuters) - Il Milan ha ricevuto dall'Uefa una lettera in cui l'organismo che governa e controlla il calcio europeo chiede ulteriori chiarimenti sul business plan presentato nell'ambito della richiesta di voluntary agreement.

Lo dicono a Reuters due fonti della società rossonera, precisando che non si tratta di una bocciatura. La valutazione dell'Uefa è ancora in corso, non ci sono verdetti definitivi e una decisione dovrebbe arrivare entro la fine dell'anno, aggiungono le fonti.

"Non c'è stata alcuna decisione, sono stati chiesti ulteriori chiarimenti sul fronte economico", spiega una delle fonti. Una seconda fonte spiega che il Milan ha ricevuto una lettera in cui l'Uefa chiede maggiori approfondimenti riguardanti il business plan.

Il voluntary agreement, possibilità riservata ai club che hanno cambiato proprietà, permetterebbe al Milan di perseguire un proprio business plan derogando temporaneamente alla norme sul fair-play finanziario.

La proposta è stata presentata all'Uefa un paio di settimane fa dalla dirigenza rossonera, che avrebbe sottoposto all'organismo di controllo diversi scenari.

Di base, comunque, il business plan milanista prevede un aumento dei ricavi dalla Cina e dai mercati asiatici, oltre che per effetto del ritorno, anche se non immediato, del club in Champions League, la massima competizione europea cui si accede qualificandosi tra le prime quattro squadre in campionato.

Il Milan ha archiviato il 2016 con un rosso di circa 75 milioni di euro. Nei primi sei mesi del 2017 il passivo è stato di 33 milioni. Il club ad aprile è passato di mano da Fininvest all'imprenditore cinese Li Yonghong, grazie al prestito da 303 milioni del fondo Elliott.

In estate la società si è resa protagonista di una campagna acquisti da 230 milioni di euro destinata a pesare sui conti del 2017/2018.

Se la proposta di voluntary agreement del club rossonero venisse bocciata, il Milan potrebbe incorrere nelle restrizioni previste per le società che ricadono nel regime di settlement agreement, in cui l'Uefa e il club concordano un piano di rientro nei parametri, con l'obiettivo di arrivare al pareggio di bilancio.

Il settlement agreement prevede solitamente una serie di condizioni restrittive che il club è tenuto a rispettare (per esempio limiti al calciomercato o al monte ingaggi).

L'ipotesi di esclusione del club dalle competizioni europee, paventata stamane dal quotidiano spagnolo Marca, secondo cui l'organismo di controllo avrebbe dubbi sulla solidità finanziaria della nuova proprietà cinese del Milan, sarebbe invece una misura estrema, che il regolamento Uefa prevede solo nel caso in cui gli accordi per il riallineamento ai parametri finanziari non vengano rispettati.

(Elvira Pollina)

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.