Investing.com – E’ giunta ieri la conferma della condanna da parte della Corte Costituzionale, alla pena accessoria dell’interdizione dai pubblici uffici per due anni, a carico di Silvio Berlusconi.
La prima conseguenza sta nel fatto che Berlusconi non potrà candidarsi alle elezioni europee, come aveva intenzione di fare per aggirare la condanna, non solo, infatti non potrà neppure votare.
Sembra che il Cavaliere, avuta la notizia, abbia commentato:”Vogliono distruggermi dal punto di vista personale e politico, vogliono privare i moderati di un leader, ma non lo consentirò, io vado avanti “.
Amarezza è stata espressa dal suo legale , Avv. Nicolò Ghidini il quale ha dichiarato:”Prendiamo atto con grande amarezza della decisione della Terza Sezione Penale della Corte di Cassazione. Come abbiamo detto nel corso dell'udienza, avremmo ritenuto quantomeno necessario un approfondimento presso la Corte Europea di Strasburgo”.
Nel partito intanto Renata Polverini parla di “una ferita aperta per milioni di elettori” ma conferma che non dovrebbero esserci impedimenti di sorta affinché il nome di Berlusconi appaia comunque nel simbolo del partito alle prossime elezioni.