MILANO (Reuters) - Le trattative tra governo e sindacati sulle attività produttive da chiudere per l'emergenza coronavirus si sono concluse con una rivisitazione dell'elenco delle attività considerate indispensabili.
Lo afferma una nota congiunta di Cgil, Cisl e Uil sottolineando di avere ottenuto un "ottimo risultato" dal confronto concluso questa mattina.
"Abbiamo rivisitato l'elenco delle attività produttive indispensabili, in modo da garantire la sicurezza dei lavoratori e delle lavoratrici. E' stato tolto dall'elenco tutto ciò che non era essenziale, visto il momento difficile che stiamo vivendo", dice la nota.
In particolare, aggiunge, "il ministero della Difesa si è impegnato a diminuire la produzione nel settore militare, salvaguardando solo le attività indispensabili".
Chi continuerà a lavorare, sottolineano i sindacati "dovrà essere dotato degli indispensabili dispositivi di protezione individuale".
Il ministro dello Sviluppo economico Stefano Patuanelli, inoltre, si è impegnato a incontrare specifici settori in cui sono emerse particolari difficoltà nell'attuazione del protocollo sulla sicurezza raggiunto nei giorni scorsi a Palazzo Chigi.