MILANO (Reuters) - Gvs, produttore di filtri per il settore healthcare e automotive, ha annunciato di aver avviato il processo di quotazione sull'Mta di Borsa Italiana e di prevedere l'avvio dell'offerta a giugno.
E' quanto si legge in una nota dell'azienda, dove si precisa che l'offerta sarà riservata a investitori qualificati in Italia e investitori istituzionali all'estero.
Nell'ambito dell'Ipo saranno vendute principalmente azioni esistenti (85% dell'offerta), mentre le restanti azioni offerte deriveranno da un aumento di capitale.
La società ha registrato nel 2019 ricavi pari a 227 milioni di euro e un Ebitda normalizzato pari a 62 milioni.
Per il 2020 prevede Gvs si attende di raggiungere, 280-320 milioni di ricavi, anche "per effetto dell'accelerato adeguamento della domanda dei filtri per respiratori e dei dispositivi di protezione individuale per rispondere alla emergenza generata dal Covid-19".
Nell'anno in corso l'Ebitda normalizzato è previsto non inferiore al 31,5% dei ricavi attesi.
Nell'ambito dell'Ipo, Goldman Sachs International e Mediobanca (MI:MDBI) agiscono in qualità di joint global coordinators e joint bookrunners. Lazard è advisor finanziario della società.