TRIPOLI (Reuters) - Pesanti scontri sono ripresi a Tripoli, dove brigate di miliziani rivali stanno combattendo per il controllo del principale aeroporto della capitale libica, in uno dei peggiori disordini dalla rivolta del 2011 che ha estromesso Muammar Gheddafi.
Circa 200 persone sono morte negli scontri, iniziati due settimane fa a Tripoli e Bengasi, dove una coalizione di militanti islamici ed ex-ribelli ha conquistato la principale base dell'esercito.
Colpi di artiglieria e armi anti-aereo sono rieccheggiati in tutta Tripoli stamani, dopo un giorno di tregua temporanea per consentire lo spegnimento di un enorme incendio nel deposito di carburante colpito da un razzo.