di Philip Pullella e Crispian Balmer
CITTÀ DEL VATICANO (Reuters) - Papa Francesco ha presieduto i funerali del Papa emerito Benedetto XVI, pronunciando un'omelia in cui ha paragonato il predecessore a Gesù, davanti a decine di migliaia di persone in lutto in Piazza San Pietro.
Al suono dei rintocchi delle campane, in 12 hanno portato la bara di legno contenente le spoglie di Benedetto fuori dalla Basilica di San Pietro e l'hanno deposta a terra davanti alla più importante chiesa della cristianità.
Sono partiti applausi in tutta la piazza gremita, avvolta dalla nebbia, in segno di rispetto per Benedetto, che ha rappresentato la figura di un eroe per i conservatori cattolici romani e, dimettendosi quasi dieci anni fa, ha scioccato il mondo.
Francesco è arrivato in piazza su una sedia a rotelle. Tormentato da un problema al ginocchio, il pontefice si è seduto su una sedia rivolta verso la bara, leggermente ingobbito e con il volto afflitto, mentre risuonavano cori in latino.
Nell'omelia letta da questa posizione, Papa Francesco ha citato numerosi riferimenti biblici e scritti della Chiesa con cui sembrava paragonare Benedetto a Gesù, comprese le ultime parole prima della morte sulla croce: "Padre, nelle tue mani consegno il mio spirito".
Francesco ha fatto cenno a Benedetto anche indirettamente, parafrasando altre frasi della Bibbia riferite a Gesù e affermando che "amare vuol dire anche essere pronti a soffrire" e che come comunità ecclesiale "[vogliamo] affidare il nostro fratello alle mani del Padre".
Sempre riferendosi a Benedetto XVI durante la Messa celebrata insieme a 125 cardinali, 200 vescovi e circa 3.700 sacerdoti, Francesco ha parlato di "saggezza, tenerezza e devozione che ci ha donato nel corso degli anni".
Il Papa ha citato Benedetto per nome solo una volta, nell'ultima riga, dicendo: "Benedetto, fedele amico dello Sposo, che la tua gioia sia perfetta nell’udire definitivamente e
per sempre la sua voce!"
Clero proveniente da tutto il mondo, alcuni capi di Stato e migliaia di fedeli hanno assistito alla cerimonia mentre il sole lentamente spuntava attraverso la nebbia.
Sono stati mobilitati più di 1.000 addetti alla sicurezza per aiutare a sorvegliare l'evento e lo spazio aereo sul piccolo territorio della Santa Sede è stato chiuso per tutto il giorno. La Presidenza del Consiglio ha disposto che in tutto il Paese siano esposte bandiere a mezz'asta.
HA LASCIATO IL SEGNO
Persone da tutto il mondo, molte delle quali provenienti dalla Germania, Paese natale di Benedetto, hanno iniziato ad arrivare già durante la notte per dare l'addio a Benedetto.
"Anche se alla nostra età eravamo solo bambini quando era Papa, ha lasciato il segno", ha detto a Reuters Xavier Mora, 24 anni, spagnolo, che studia per il sacerdozio a Roma, mentre raggiungeva la piazza con altri due seminaristi.
"Abbiamo studiato la sua teologia per tre anni e anche se non lo abbiamo conosciuto personalmente abbiamo un grande affetto e una grande stima per lui", ha aggiunto.
Circa 200.000 persone sono passate davanti alla salma di Benedetto durante la veglia durata fino a ieri sera.
Nella bara è stato messo anche un resoconto del papato di Benedetto, insieme ad altri oggetti, tra cui le monete vaticane coniate durante il suo regno.
Nel resoconto della sua vita e del suo papato, scritto in latino, si legge che "ha combattuto con fermezza" contro gli abusi sessuali del clero nella Chiesa.
Se da un lato molte personalità di spicco hanno elogiato Benedetto dopo la sua morte, dall'altro sono piovute critiche, anche da parte di vittime di abusi sessuali subite da parte del clero, che lo hanno accusato di aver voluto proteggere la Chiesa a tutti i costi.
Al termine della cerimonia funebre, la bara sarà riportata all'interno della basilica e ricoperta di zinco prima di essere sigillata in una seconda bara di legno.
Poiché Benedetto non era più un capo di Stato quando è morto, solo due Paesi, l'Italia e la Germania, hanno inviato delegazioni ufficiali nella celebrazione di oggi.
Francesco stesso ha chiarito che non esiterebbe a dimettersi se un giorno la sua salute fisica o mentale gli impedisse di svolgere le sue funzioni, ma i funzionari vaticani hanno sempre dubitato che potesse farlo quando Benedetto era ancora in vita.
Anche se negli anni successivi Benedetto ha evitato gran parte delle apparizioni pubbliche, è rimasto un simbolo dei conservatori cattolici, che si sono sentiti insoddisfatti delle riforme introdotte da Francesco, tra cui la soppressione della Messa in latino.
Su sua richiesta, Benedetto sarà sepolto nelle grotte sotterranee del Vaticano, nella nicchia in cui furono sepolti prima Papa Giovanni XXIII e poi Giovanni Paolo II, prima che i loro resti fossero trasferiti in luoghi più importanti nella basilica sovrastante.
(Tradotto da Chiara Scarciglia, editing Stefano Bernabei)