(ANSA) - ROMA, 03 MAR - L'emendamento 'anti-scorrerie', annunciato dal ministro Carlo Calenda e atteso nel ddl Concorrenza, sarà destinato "sicuramente a tutte le società quotate" e non più solo a quelle che operano nei settori strategici per l'interesse nazionale come previsto nella prima bozza del provvedimento. A dirlo è Luigi Marino(Pd), relatore del provvedimento in Senato, che ha spiegato come si vada verso l'eliminazione del carattere di "strategicità" della norma.