Investing.com – Pesa la crisi ed i prezzi delle abitazioni acquistate dalle famiglie italiane sia come residenza principale che come bene d’investimento(IPAB), scende, almeno secondo le preliminari stime dell’Istat, nel quarto trimestre del 2013, dell’1.5%, rispetto al trimestre precedente e del 4.6% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, si difendono bene solo i prezzi delle nuove abitazioni, costruite secondo le ultime normative in termini di efficienza energetica e adeguate in termini di massimo confor abitativo offerto.
L’attuale è contemporaneamente sia il quinto che il massimo consecutivo calo congiunturale registrato su questo indice a partire dalla fine del 2011.
L’indice relativo ai prezzi delle abitazioni nuove subisce una diminuzione congiunturale dello 0.3% ma segna un aumento dello 0.8% rispetto allo stesso trimestre del 2011.
L’indice relativo ai prezzi delle abitazioni esistenti si è contratto del 2.2% rispetto al trimestre precedente e del 6.9% su base annua.
Anche per i prezzi delle nuove abitazioni, quindi, si registra un nuovo terzo calo consecutivo; mentre per quelli delle abitazioni esistenti il calo è in continuo aumento a partire dal quarto trimestre 2011.
Nella media, nel 2012, i prezzi delle abitazioni sono diminuiti del 2.7% rispetto al 2011 con un dettaglio di un aumento del 2.1% dei prezzi per le abitazioni nuove e di una diminuzione del 4.7% dei prezzi di quelle esistenti.
Il numero totale di abitazioni compravendute registrato dall’osservatorio del mercato immobiliare dell’Agenzia delle entrate, è diminuito del 25.8%.
L’attuale è contemporaneamente sia il quinto che il massimo consecutivo calo congiunturale registrato su questo indice a partire dalla fine del 2011.
L’indice relativo ai prezzi delle abitazioni nuove subisce una diminuzione congiunturale dello 0.3% ma segna un aumento dello 0.8% rispetto allo stesso trimestre del 2011.
L’indice relativo ai prezzi delle abitazioni esistenti si è contratto del 2.2% rispetto al trimestre precedente e del 6.9% su base annua.
Anche per i prezzi delle nuove abitazioni, quindi, si registra un nuovo terzo calo consecutivo; mentre per quelli delle abitazioni esistenti il calo è in continuo aumento a partire dal quarto trimestre 2011.
Nella media, nel 2012, i prezzi delle abitazioni sono diminuiti del 2.7% rispetto al 2011 con un dettaglio di un aumento del 2.1% dei prezzi per le abitazioni nuove e di una diminuzione del 4.7% dei prezzi di quelle esistenti.
Il numero totale di abitazioni compravendute registrato dall’osservatorio del mercato immobiliare dell’Agenzia delle entrate, è diminuito del 25.8%.