MADRID (Reuters) - La Spagna si oppone alla proposta di sospensione degli aiuti dell'Unione europea ai territori palestinesi, ha detto il ministro degli Esteri ad interim spagnolo Jose Manuel Albares.
Secondo Albares, anzi, i territori palestinesi avranno probabilmente bisogno di maggiori aiuti nel prossimo futuro, in seguito all'attacco di Hamas di sabato scorso contro Israele e il successivo bombardamento da parte di Israele della Striscia di Gaza.
"Questa cooperazione deve continuare; non possiamo confondere Hamas, che è nella lista dei gruppi terroristici dell'Unione europea, con la popolazione palestinese, con l'autorità Palestinese o con le organizzazioni delle Nazioni Unite sul campo", ha detto Albares in un'intervista alla radio spagnola Cadena Ser. .
I ministri degli Esteri dell’Ue si incontreranno oggi per discutere la questione dopo che ieri il Commissario europeo per l'allargamento e la politica di vicinato Oliver Varhelyi ha scritto in un post sulla piattaforma di social media X che tutti i pagamenti erano stati sospesi.
La Commissione europea ha contraddetto la dichiarazione di Varhelyi, affermando che i pagamenti non sono stati sospesi e che è in corso solo una revisione degli aiuti ai territori palestinesi.
Anche se alcuni Paesi come l’Austria hanno annunciato la fine dei finanziamenti ai territori palestinesi, altri, tra cui la Spagna, considerano il flusso di aiuti fondamentale per la popolazione civile.
(Tradotto da Camilla Borri, editing Stefano Bernabei)