STOCCOLMA (Reuters) - Il primo ministro svedese Stefan Lofven è stato sconfitto in un voto di fiducia al parlamento di Stoccolma. Si dimetterà, ma considerato il fatto che nessuna coalizione al momento detiene una maggioranza, non è chiaro chi formerà il prossimo governo.
Le elezioni del 9 settembre hanno dato vita a un parlamento in cui la coalizione di centrosinistra ha guadagnato 144 seggi, uno in più rispetto all'alleanza di centrodestra, finora all'opposizione.
Anche i 62 eletti del partito anti-immigrazione dei Democratici Svedesi hanno votato contro la fiducia a Lovfen.
I commentatori si aspettano che sia Ulf Kristersson, leader del partito moderato, il maggiore dell'alleanza di centrodestra, a essere selezionato per cercare di formare un nuovo governo.
Trovandosi però la coalizione di centrodestra in minoranza, Kristersson dovrà ottenere il sostegno dei Democratici Svedesi, rifiutati come alleati da tutti i partiti, o del centrosinistra.
I socialdemocratici di Lofven hanno già rifiutato il sostegno a un possibile governo di centrodestra.
Il leader dei Democratici Svedesi Jimmie Akesson ha ripetuto oggi che mirerà a contrastare ogni governo che non renderà partecipe il suo partito della definizione delle politiche su immigrazione, sanità, pensioni e sicurezza.
L'alleanza di centrodestra ha reso noto che non ci saranno negoziati col partito anti-immigrazione.
Il presidente del parlamento ha quattro possibilità di formare un nuovo governo, altrimenti si procederà a nuove elezioni nel giro di tre mesi, anche se un altro voto difficilmente cambierebbe la situazione.
Lovfen guiderà un governo di transizione finché si troverà un nuovo esecutivo e ha già annunciato di voler continuare a tentare di formare un governo e rimanere primo ministro, dicendosi convinto che pochissimi svedesi desidererebbero andare a nuove elezioni.