LINEA DEL FRONTE PROVINCIA DI KYIV/DONETSK, UCRAINA (Reuters) - Ondate di droni russi hanno preso di mira le infrastrutture della capitale ucraina e delle aree circostanti, danneggiando le strutture energetiche e causando alcune interruzioni di corrente, con la Russia che ha esteso i bombardamenti al secondo giorno del 2023.
L'aeronautica ucraina ha detto che i propri sistemi di difesa aerea hanno distrutto tutti i 39 droni russi Shahed di fabbricazione iraniana che hanno preso di mira l'Ucraina durante la notte in quello che ha definito come un "attacco massiccio".
Il presidente Volodymyr Zelensky ha elogiato gli ucraini per aver mostrato gratitudine alle truppe e tra di loro e ha detto che gli sforzi della Russia si sarebbero rivelati inutili.
"Droni, missili, tutto il resto non li aiuterà", ha detto dei russi. "Perché noi siamo uniti. Loro sono uniti solo dalla paura".
Ma in un discorso di Capodanno, il Presidente russo Vladimir Putin ha segnalato di non aver rinunciato all'assalto all'Ucraina.
I sistemi di difesa aerea ucraini hanno lavorato tutta la notte per abbattere i droni in arrivo e per avvertire le comunità del pericolo in avvicinamento.
"C'è un frastuono nella regione e nella capitale: attacchi notturni di droni", ha detto il governatore di Kiev Oleksiy Kuleba.
"I russi hanno lanciato diverse ondate di droni Shahed. Hanno preso di mira centri infrastrutturali chiave. La difesa aerea è al lavoro", ha scritto sull'app di messaggistica Telegram.
Il sindaco di Kiev, Vitali Klitschko, ha detto che gli attacchi hanno messo fuori uso la corrente elettrica e il riscaldamento.
"Ci sono interruzioni di corrente di emergenza in città", ha scritto sul suo account Telegram.
In precedenza, Klitschko ha detto che una persona è stata ferita dai detriti di un drone distrutto, che ha colpito una strada e danneggiato un edificio in un quartiere nord-orientale della capitale.
Reuters non ha potuto verificare in modo indipendente quanto riferito.
Il comando militare regionale dell'Ucraina orientale ha detto che i sistemi di difesa aerea hanno distrutto nove droni di fabbricazione iraniana sopra le regioni di Dnipropetrovsk e Zaporizhzhia nelle prime ore di oggi.
(Tradotto da Enrico Sciacovelli, editing Stefano Bernabei)