(Reuters) - La Russia ha detto di aver preso il controllo della città mineraria di Soledar, nell'Ucraina orientale, sostenendo di aver ottenuto il primo grande successo sul campo di battaglia dopo metà anno di battute d'arresto sul piano militare.
Le forze russe hanno conquistato la città, a lungo al centro di pesanti combattimenti e bombardamenti, ieri sera, ha detto il ministero della Difesa.
Ciò renderebbe possibile tagliare le vie di rifornimento ucraine alla più grande città di Bakhmut, a sud-ovest, e di bloccare le forze ucraine rimaste sul luogo, ha aggiunto.
Reuters non ha potuto verificare immediatamente la dichiarazione della Russia, che arriva dopo giorni di silenzio da parte del ministero in merito al destino della città.
Il capo del gruppo di mercenari russi Wagner aveva detto mercoledì che le sue forze avevano raggiunto la completa "liberazione" della città mineraria di Soledar, affermazione smentita dal presidente ucraino Volodymyr Zelensky, secondo cui i combattimenti erano ancora in corso.
"La cattura di Soledar è stata resa possibile dal bombardamento continuo del nemico da parte dell'aviazione d'assalto e dell'esercito, delle forze missilistiche e dell'artiglieria di un insieme di forze russe", ha detto il ministero della Difesa di Mosca.
Questa mattina Kiev aveva comunicato che le forze ucraine stavano resistendo ancora a Soledar dopo una "intensa" notte di combattimenti, in quello che è diventato uno dei campi di battaglia più sanguinosi dell'intera guerra.
Entrambe le parti hanno subito pesanti perdite nel corso della battaglia per la conquista della piccola città di Soledar.
(Tradotto da Chiara Bontacchio, editing Sabina Suzzi)