MILANO (Reuters) - UnipoSai ribadisce i propri target sull'anno nonostante la ripresa della diffusione del Covid-19 e dopo avere chiuso i primi nove mesi dell'anno con un rialzo dell'utile netto rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso.
Il risultato consolidato nel periodo si è attestato a 701 milioni di euro, in rialzo del 21,6% rispetto ai 576 milioni di fine settembre 2019, valore normalizzato che esclude costi straordinari legati al piano di esuberi.
Includendo questi oneri l'utile netto segna un progresso del 37,7%.
Nei nove mesi a fine settembre il gruppo assicurativo bolognese ha registrato una raccolta premi complessiva di 8,6 miliardi, in calo del 13,7% con il comparto Danni a 5,5 miliardi (-3,6%) e Vita 3,1 miliardi (-27,2%),
Il combined ratio consolidato, al netto della riassicurazione, migliora all'86% da 94,1% dello stesso periodo dell'anno scorso ma è in lieve peggioramento dall'82,1% della fine del primo semestre.
Sul fronte patrimoniale l'indice di solvibilità è pari al 284% in progresso dal 272% di fine giugno e in linea se raffrontato con lo stesso periodo dell'anno scorso.
"L'andamento registrato fino ad oggi e le informazioni al momento disponibili consentono di confermare un andamento reddituale della gestione per l'anno in corso in linea con gli obiettivi fissati nel piano industriale 2019-2021", dice la società.
La controllante Unipol (MI:UNPI) ha registrato un utile di 759 milioni nei nove mesi, in progresso del 18,5% rispetto all'anno scorso.
(Andrea Mandalà, in redazione a Milano Sabina Suzzi)