Questa ha tutta l’aria di essere una settimana cruciale per il settore della cannabis, con numerosi grossi nomi che sveleranno i loro ultimi utili, a cominciare da oggi e proseguendo fino a giovedì. Data la raffica di dati finanziari che saranno pubblicati, l’impatto sui prezzi dei titoli potrebbe andare ben oltre le sole compagnie che li rilasceranno ed estendersi all’intero settore.
Tra le compagnie che pubblicheranno gli utili trimestrali tra oggi ed il 14 novembre troviamo Tilray, Cronos Group, Acreage Holdings, Canopy Growth, Aurora Cannabis e Medipharm Labs.
Cosa aspettarsi:
Cronos Group
La compagnia di Toronto Cronos Group, che possiede la fetta più piccola del mercato della distribuzione della cannabis, ha forse il potenziale maggiore di mostrare una crescita quando pubblicherà i risultati trimestrali prima dell’apertura, oggi. Il titolo ha chiuso con un tonfo di poco più il 5% ieri, segnando 8,08 dollari USA sul NASDAQ e 10,69 dollari canadesi sul TSX Composite. Il titolo ha perso più di un terzo dell’1% nello scorso anno, andando molto meglio della maggior parte del settore.
Cronos ha un altro forte vantaggio competitivo dalla sua rispetto ad altre compagnie nel settore: il suo investimento da 1,8 miliardi di dollari di Altria Group (NYSE:MO), il produttore di sigarette USA. E ciò gli ha permesso di finanziarsi l’entrata sul mercato del CBD.
Tilray
Per quanto riguarda Tilray (NASDAQ:TLRY), le aspettative non sono altrettanto ottimistiche. Il report del terzo trimestre sarà pubblicato dopo la campanella di chiusura oggi.
La compagnia è alle prese con il calo dei prezzi della cannabis per via delle scorte in aumento, che gli sta rendendo difficile digerire la perdita maggiore del previsto di 17,9 milioni di dollari riportata lo scorso trimestre, dovuta perlopiù all’espansione in corso.
Il coltivatore con sede nella Columbia Britannica ha faticato per restare all’altezza del suo ideale, creato in precedenza, quando il titolo era schizzato del 40% in un solo giorno nel settembre 2018, catturando la luce dei riflettori da entrambe le parti del confine. Da allora, è stato caratterizzato dalla volatilità che ha comportato massimi e minimi. Il titolo è crollato di quasi l’80% nello scorso anno, chiudendo con un tonfo del 6,4% ieri a 21,92 dollari USA. Le aspettative degli analisti non sono troppo ottimistiche.
Acreage Holdings
Acreage Holdings Inc (CSE:ACRGu) è uno dei titoli da seguire da vicino. I risultati sugli utili del terzo trimestre, che saranno pubblicati dopo la chiusura oggi, saranno discussi dai funzionari della compagnia domani mattina.
Questa compagnia di New York è uno dei più grandi coltivatori e distributori di cannabis autorizzati in più nazioni ed opera in 20 stati. Con un’ampia impronta sui mercati statunitensi in cui la cannabis è legale, la sua performance sarà indicativa del potenziale futuro in vista della vicina legalizzazione a livello federale negli USA. Acreage Holdings è la compagnia che il più grande produttore mondiale di marijuana, Canopy Growth, ha deciso di comprare per rafforzare la sua espansione negli Stati Uniti non appena Washington aprirà il quadro normativo.
Il titolo è crollato del 4,5% ieri a 4,90 dollari a New York e del 2,4% a Toronto.
Canopy Growth
E, parlando di Canopy Growth (NYSE:CGC), (TSX:WEED), la compagnia pubblicherà gli utili del secondo trimestre prima dell’apertura dei mercati giovedì. Nelle ultime settimane ha annunciato il lancio di 16 nuovi prodotti ad infusione, tra cui 13 bevande a base di THC e CBD e tre barrette di cioccolato contenenti ciascuna 10 milligrammi di THC. Saranno tutti subito disponibili per i consumatori entro il mese prossimo e saranno mirati ai nuovi settori di mercato non convenzionali che introdurranno l’esperienza della cannabis ad utenti non tradizionali.
L’analista di Cowen Vivien Azer ha descritto le vendite di Canopy come invariate, ma fa notare che potrebbe attirare altri clienti (per i prodotti a scopo terapeutico) della malconcia CannTrust Holdings (NYSE:CTST), (TSX:TRST), che ha interrotto tutte le vendite dopo aver ammesso di aver coltivato cannabis in stanze non autorizzate.
Il titolo di Canopy Growth è crollato di oltre il 5% ieri, chiudendo a 20,20 dollari USA (26,87 dollari canadesi).
Aurora Cannabis
Gli investitori che continuano a restare fedeli alle azioni di Aurora Cannabis (NYSE:ACB), (TSX:ACB) dovrebbero prepararsi ad altre brutte notizie in arrivo con la pubblicazione del report dopo la chiusura dei mercati giovedì, secondo gli analisti. La compagnia di Edmonton ha previsto una redditività sulla base degli EBITDA nello scorso trimestre, ma ha mancato l’obiettivo. I numeri potrebbero essere peggiori questo trimestre.
Il titolo di Aurora è crollato di circa il 5% ieri, chiudendo a 3,62 dollari USA (4,78 dollari canadesi). Il titolo ha perso oltre il 50% del suo valore nello scorso anno.
Medipharm Labs
Medipharm Labs (OTC:MEDIF), (TSX:LABS) pubblicherà il report prima dell’apertura dei mercati oggi. Questa compagnia canadese di estrazione di cannabis, con sede a Barrie, Ontario, è quotata solo sull’indice TSX Composite anche se il 5 novembre ha presentato domanda per la quotazione sul Nasdaq.
Fondata nel 2015, la compagnia è emersa come leader globale specializzato nell’estrazione della cannabis, producendo olio di cannabidiolo purificato di tipo farmaceutico e concentrati utilizzati nei prodotti derivati. Con un numero sempre crescente di prodotti derivati disponibili per i consumatori, la qualità e l’affidabilità dell’estrazione sono sempre più richieste.
Il titolo di Medipharm ieri ha visto un crollo del 3,8% a 5,05 dollari canadesi, ma il titolo ha registrato una performance straordinaria, con un’impennata del 243,5% nell’ultimo anno.
