E’ entrata nel vivo la stagione delle trimestrali, con oltre il 60% delle aziende quotate sull’S&P 500 che rilasceranno gli utili tra questa settimana e la prossima.
La Corporate USA sembra ancora in salute, ed il rialzo a cui stiamo assistendo dal bottom di ottobre 2022, ad oggi sembra essere sostenuto anche dagli utili.
Tuttavia, se ci sono diverse aziende che hanno corso parecchio, le cui valutazioni oggi sembrano oggettivamente esagerate (incorporando quindi notizie e tassi di crescita probabilmente esagerati) ce ne sono altre che, a seguito del calo dei prezzi o di altre vicende, non godono in questo momento di un sentiment particolarmente favorevole.
Tuttavia, alcune di queste potrebbero riportare dati migliori del previsto, oggi ne vediamo 2…
PAYPAL
Paypal è la società di pagamento digitali più conosciuta al mondo. Recentemente, il nuovo management sembra avere le idee chiare, e l’ultimo trimestre ha confermato che la direzione è quella giusta.
Inoltre Paypal, nonostante l’andamento debole del titolo negli ultimi 3 anni, sembra avere una sorta di attitudine a battere le stime, come notiamo dall’immagine sotto (in realtà anche gli EPS dell’ultima trimestrale sono stati battuti, ma risultano inferiori in quanto tengono conto del meccanismo delle SBC)
Dal momento che il sentiment sul titolo è ancora negativo, una trimestrale migliore delle attese potrebbe essere (finalmente) letta positivamente. Questo però dipenderà da 3 metriche chiave, che, nonostante la trimestrale che sarà comunque positiva, potrebbe influire sul prezzo del titolo, ovvero:
- Crescita utenti attivi YoY
- Margini
- Buyback
In particolare, nella prima metrica, si è già vista un’inversione ed una ripresa della crescita su base trimestrale, ora serve che questo trend torni positivo in modo stabile e duraturo. Sul tema della marginalità, la crescita dei servizi white label (Braintree soprattutto) incide sulla marginalità poiché converte a tassi più bassi rispetto al Branded checkout, riducendo la marginalità complessiva.
Su questo nell’ultimo trimestre, sono state adttate diverse innovazioni (Fastlane su tutte), perciò sarà interessante capire se l’impatto si potrà già vedere in questa trimestrale. In merito al Buyback, è noto che Paypal ha stanziato 5 Miliardi di Flussi di cassa da destinare al riacquisto azioni, ma sarebbe interessante vedere, alla luce delle quotazioni basse, un impegno profuso già nella fase iniziale.
Il titolo ad oggi sembrerebbe ancora sottovalutato, ma il prezzo per invertire la rotta ha bisogno di un motivo importante, staremo a vedere.
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SPOTIFY TECNOLOGIES
Spotify Technology SA è una società con sede in Lussemburgo, che offre servizi di streaming di musica digitale come tutti sappiamo.
Recentemente gli analisti hanno aumentato le previsioni per la trimestrale di oggi, anche se le valutazioni restano care, e l’azienda perde soldi nell’ultimo periodo.
Un biglietto da visita perciò non entusiasmante, anche se la posizione finanziaria è ancora solida, con liquidità ed asset di brevissimo termine ancora in grado di coprire il debito.
Anche qui, date le valutazioni elevate attualmente, lo scopo della trimestrale sarà quella di rendere “meno eccessivi” i multipli della società, che scambia a numeri alti da qualunque punto di vista la si guardi, come evidenziato dai Protips.
Resta comunque il vantaggio competitivo dell’azienda e la presenza da leader sul mercato, difficilmente aggredibili oggi.
Come sempre, ricordo che nel valutare i movimenti dei prezzi di un titolo durante le trimestrali, non è tanto il dato attuale a determinare la salita o discesa del prezzo (spesso titoli con trimestrali che superano le attese crollano e viceversa), quanto ciò che il mercato interpreta (soprattutto in ottica futura) su quei numeri, ed in quest'ottica bisogna valutare il titolo.
"L’autore oggi possiede azioni Paypal. Quest'articolo è stato scritto a titolo esclusivamente informativo; non costituisce sollecitazione, offerta, consigli, consulenza o raccomandazione all'investimento in quanto tale non vuole incentivare in nessun modo l'acquisto di assets. Ricordo che qualsiasi tipo di asset, viene valutato da più punti di vista ed è altamente rischioso e pertanto, ogni decisione di investimento e il relativo rischio rimangono a carico dell'investitore".