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2 ETF ciclici per gli investitori contrari

Pubblicato 19.05.2022, 12:08
Aggiornato 02.09.2020, 08:05

Dopo i recenti dati deboli e le previsioni di importanti distributori, come Walmart (NYSE:WMT), Target (NYSE:TGT), e Lowe’s (NYSE:LOW), il tonfo di Wall Street è peggiorato. Il Dow Jones Industrial Average ieri ha registrato la sua più grossa perdita giornaliera dal 2020.

Gli economisti mettono in conto la probabilità di una recessione economica statunitense ormai da qualche mese. In un simile contesto, le società cicliche perdono il favore in quanto dipendono da un’economia in crescita.

Questi ribassi offrono però delle opportunità di acquisto a lungo termine per gli investitori contrari che cercano delle occasioni in questa carneficina. Ecco due exchange-traded fund (ETF) ciclici che potrebbero trarre vantaggio dal miglioramento del sentimento nel secondo semestre.

1. Invesco S&P SmallCap Consumer Discretionary ETF

  • Prezzo attuale: 82,20 dollari
  • Range su 52 settimane: 81,79 - 126,08 dollari
  • Rendimento dividendo: 0,95%
  • Percentuale di spesa: 0,29% annuo

Il settore dei beni di consumo voluttuari comprende prodotti e servizi che le persone solitamente comprano quando hanno soldi extra a disposizione, come auto, elettrodomestici, mobili o divertimento.

Il primo fondo di oggi è Invesco S&P SmallCap Consumer Discretionary ETF (NASDAQ:PSCD). Offre accesso a società USA del segmento ciclico dei beni di consumo dell’S&P SmallCap 600. Il fondo è stato quotato per la prima volta nell’aprile 2010. PSCD Weekly

PSCD replica l’indice S&P SmallCap 600 Capped Consumer Discretionary Index e al momento investe su 89 titoli. In termini di sotto-settori, troviamo vendita al dettaglio specializzata (35%), beni durevoli per la casa (20,6%), hotel, ristoranti e divertimento (13%), ricambi auto (10,7%), prodotti tessili, abbigliamento e beni di lusso (9,9%).

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I primi dieci nomi rappresentano circa un terzo degli asset netti di 28,0 milioni di dollari. In altre parole, è un fondo relativamente piccolo.

Tra i titoli più importanti ci sono Asbury Automotive Group (NYSE:ABG); Academy Sports Outdoors (NASDAQ:ASO); Signet Jewelers (NYSE:SIG); Group 1 Automotive (NYSE:GPI); e Meritage Homes (NYSE:MTH).

Il fondo è crollato del 30,3% da gennaio e del 26% negli ultimi 12 mesi. Ha segnato un massimo storico l’8 giugno 2021 ma al momento è scambiato ad un minimo di 52 settimane.

I rapporti P/E e P/B si attestano rispettivamente a 8,43x e 2,36x. Gli investitori che cercano ritorni da un potenziale aumento delle spese voluttuarie nei mesi estivi potrebbero tenere d’occhio PSCD.

2. iShares Evolved US Discretionary Spending ETF

  • Prezzo attuale: 35,49 dollari
  • Range su 52 settimane: 35,49 - 49,19 dollari
  • Rendimento dividendo: 0,89%
  • Percentuale di spesa: 0,18% annuo

Il secondo fondo della nostra lista è iShares Evolved US Discretionary Spending ETF (NYSE:IEDI), un fondo gestito attivamente che offre esposizione a società statunitensi appartenenti al settore delle spese voluttuarie.

IEDI Weekly Chart

IEDI, che al momento possiede le azioni di 218 aziende, ha debuttato nel marzo 2018. I primi 10 nomi rappresentano oltre il 55% degli asset netti di 16,0 milioni di dollari. In altre parole, è un fondo piccolo e concentrato.

Circa metà del portafoglio è dedicato al segmento distribuzione. Seguono distribuzione di alimentari e beni di prima necessità (16,7%), servizi al consumatore (14,4%) e beni di consumo durevoli (8,6%).

In cima alla lista troviamo Amazon.com (NASDAQ:AMZN); Home Depot (NYSE:HD); Costco Wholesale (NASDAQ:COST); Walmart; Nike (NYSE:NKE); Target, Lowe’s, e McDonald’s (NYSE:MCD).

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I lettori noteranno che molte di queste società sono state in prima pagina negli ultimi giorni. Ad esempio, gli investitori si sono preoccupati per i dati e le previsioni di Walmart, Target, and Lowe’s. Invece, Home Depot ha alzato le previsioni sull’intero anno fiscale. Intanto, McDonald’s ha annunciato la vendita delle attività in Russia.

Nel novembre 2021, IEDI ha segnato un massimo storico, a poco meno di 50 dollari. Ma ora è scambiato al minimo di 52 settimane. Al momento della scrittura, segna -26,5% sull’anno in corso e -18,9% sugli ultimi 12 mesi.

I rapporti P/E e P/B si attestano rispettivamente a 22,46x e 6,09x. Un potenziale calo verso i 36,5 dollari potrebbe offrire un miglior livello di entrata ai lettori che si aspettano che le spese voluttuarie dei consumatori USA aumentino nei prossimi mesi.

Nota dell’editore: Non tutti gli asset descritti sono necessariamente disponibili su tutti i mercati regionali. Consultate un broker accreditato o un consulente finanziario per trovare strumenti simili che possano essere adeguati alle vostre esigenze. Questo articolo è a solo scopo informativo. È opportuno condurre una due diligence prima di prendere qualsiasi decisione di investimento.

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