Sconto del 50%! Batti il mercato nel 2025 con InvestingProAPPROFITTA DELLO SCONTO

3 ETF da dividendo che offrono stabili entrate ai portafogli a lungo termine

Pubblicato 20.10.2021, 12:50
DJI
-
T
-
DOW
-
KHC
-
IBE
-
ENEI
-
D
-
XOM
-
IP
-
EXC
-
SO
-
IBM
-
DUK
-
VZ
-
VLO
-
NEE
-
OKE
-
NWBI
-
ABBV
-
JXI
-
IBDRY
-
DAY
-
WBIY
-
PEY
-

I dividendi solitamente sono considerati una modalità che scelgono le aziende per ricompensare gli investitori a lungo termine che restano azionisti fedeli. Questi payout offrono entrate regolari, stabilità e sono particolarmente allettanti in periodi in cui l’apprezzamento del prezzo delle azioni è limitato.

Una ricerca di BankInvest Group evidenzia:

“Gli investimenti sui dividendi storicamente superano sia il mercato generale che gli investimenti value e allo stesso tempo dimostrano meno rischi … Gli investimenti sui dividendi registrano meno anni di perdite”.

Oggi parleremo di tre ETF che potrebbero risultare interessanti ai lettori alla ricerca di titoli e fondi da entrate passive per i portafogli a lungo termine.

1. Invesco High Yield Equity Dividend Achievers ETF

Prezzo attuale: 20,51 dollari
Range su 52 settimane: 14,35 - 21,85 dollari
Rendimento dividendo: 3,85%
Percentuale di spesa: 0,53% all’anno

L’Invesco High Yield Equity Dividend Achievers™ ETF (NASDAQ:PEY) al momento investe su 50 titoli azionari scelti per il loro rendimento del dividendo nonché per la costante crescita del dividendo.

PEY Weekly Chart.

Grafico settimanale PEY.

PEY, che replica i ritorni dell’indice NASDAQ US Dividend Achievers 50 Index, è stato quotato nel dicembre 2004. I primi dieci nomi rappresentano circa il 30% degli asset netti di 959,4 milioni di dollari.

In termini di settori, ci sono il settore finanziario (23,52%), utenze (22,65%), beni di consumo (17,21%), energetici (13,91%) e servizi di comunicazione (6,89%).

Tra i nomi più importanti troviamo il fornitore di servizi mid-stream ONEOK (NYSE:OKE), il colosso del petrolio Exxon Mobil (NYSE:XOM), il gigante delle telecomunicazioni AT&T (NYSE:T), la società di raffinazione petrolifera e distribuzione di carburante per mezzi di trasporto Valero Energy (NYSE:VLO), Northwest Bancshares (NASDAQ:NWBI) ed International Business Machines (NYSE:IBM).

Il fondo ha visto ritorni del 17,5% sull’anno in corso, toccando un massimo storico a maggio. I rapporti P/E e P/B del fondo si attestano rispettivamente a 14,06x e 1,67x. I lettori interessati potrebbero trovare valore ai livelli di prezzo attuali.

2. iShares Global Utilities ETF

Prezzo attuale: 60,83 dollari
Range su 52 settimane: 55,52 - 64,68 dollari
Rendimento dividendo: 3,02%
Percentuale di spesa: 0,43% all’anno

L’iShares Global Utilities ETF (NYSE:JXI) offre accesso a società globali di utenze, che forniscono elettricità, acqua e gas. Il fondo ha cominciato gli scambi nel settembre 2006 ed ha asset pari a circa 150,5 milioni di dollari.

JXI Weekly Chart.

Grafico settimanale JXI.

JXI, che possiede le azioni di 64 aziende, replica l’indice S&P Global 1200 Utilities (Sector) Capped Index. Le società di elettricità rappresentano la fetta maggiore, con il 59,95%. Seguono multi-utenze (30,37%), utenze di gas (5,07%) ed utenze idriche (3,34%). I principali 10 nomi rappresentano oltre il 40% del fondo.

Tra questi, NextEra Energy (NYSE:NEE), Duke Energy (NYSE:DUK), Southern Company (NYSE:SO), Iberdrola (MC:IBE) (OTC:IBDRY), Enel (MI:ENEI), Dominion Energy (NYSE:D) ed Exelon (NASDAQ:EXC).

Finora nel 2021 il fondo ha registrato ritorni dell’1%. Dopo aver toccato un massimo pluriennale ad agosto, ha perso circa il 6%. I rapporti P/E e P/B del fondo si attestano rispettivamente a 20,78x e 2,06x. Un potenziale calo sotto i 60 dollari migliorerebbe il margine di sicurezza.

3. WBI Power Factor High Dividend ETF

Prezzo attuale: 27,65 dollari
Range su 52 settimane: 17,93 - 26,68 dollari
Rendimento dividendo: 4,16%
Percentuale di spesa: 0,70% all’anno

Il WBI Power Factor® High Dividend ETF (NYSE:WBIY) si focalizza sul generare alti rendimenti da dividendo tenendo in considerazione vari indicatori fondamentali quando seleziona i titoli azionari. I gestori del fondo sottolineano che la maggior parte degli investitori punta ad entrate alte, protezione dall’inflazione e costante crescita del capitale.

WBIY Weekly Chart.

Grafico settimanale WBIY.

L’ETF, che al momento possiede le azioni di 51 aziende, ha cominciato gli scambi nel dicembre 2016. I primi 10 nomi rappresentano oltre metà degli asset netti di 65 milioni di dollari. In altre parole, è un fondo molto più piccolo degli altri due di cui abbiamo parlato.

In termini di sotto-settori, i servizi di comunicazione rappresentano la fetta maggiore, con il 10,42%, seguiti da sanità (9,83%), beni di consumo difensivi (6,15%) e tecnologia (6,02%).

Tra i nomi più importanti troviamo il colosso delle comunicazioni Verizon (NYSE:VZ), il gigante delle scienze dei materiali Dow (NYSE:DOW), il gruppo farmaceutico AbbVie (NYSE:ABBV), l’azienda globale di prodotti alimentari e bevande Kraft Heinz (NASDAQ:KHC), International Business Machines, Southern ed International Paper (NYSE:IP), che produce imballaggi e prodotti di carta.

Il fondo ha registrato ritorni del 21,7% sull’anno in corso ed ha segnato un massimo storico a giugno. I lettori interessati dovrebbero cercare di non perderlo di vista, puntando a comprare intorno ai 26 dollari.

Nota dell’editore: Non tutti gli asset descritti sono necessariamente disponibili su tutti i mercati regionali. Consultate un broker accreditato o un consulente finanziario per trovare strumenti simili che possano essere adeguati alle vostre esigenze. Questo articolo è a solo scopo informativo. È opportuno condurre una due diligence prima di prendere qualsiasi decisione di investimento.

Ultimi commenti

Prossimo articolo in arrivo...
Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.