Vediamo di fare un’Analisi Ciclica sull’Indice Nasdaq 100 (in realtà il future miniNasdaq) per capire i potenziali sviluppi per i prossimi giorni. Ricordo che oggi i future del Cme sono aperti anche se con orari ridotti.
Osserviamo l’andamento del miniNasdaq a partire dal minimo del 26 giugno, con dati a 60 minuti aggiornati alle ore 15:30 di oggi 28 luglio:
Il grafico è stato realizzato con il software Cycles Navigator da me ideato.
La linea verde a pallini rappresenta i prezzi del future sul miniNasdaq. La linea Bianca rappresenta il potenziale andamento ciclico (valido soprattutto per i tempi e per le tendenze e non per le forze- ovvero i prezzi). La linea Gialla in basso è un indicatore di Intensità di Forze Cicliche (ne uso circa 6-7 differenti).
Questo grafico rappresenta il Ciclo Intermedio (durata media pari a circa 3 mesi) - questo ciclo è partito sul minimo del 26 giugno, come del resto è avvenuto per l’S&P500. La partenza di questo ciclo è avvenuta dopo una breve correzione del ciclo precedente. Vi è una buona spinta rialzista sino al massimo ciclico del 19 luglio (vedi freccia verde). Ora siamo in fase di leggera correzione. La spinta rialzista è probabile che possa mantenersi sino a circa il 10-11 agosto (vedi ellisse gialla punteggiata). Dopo la metà ciclo, attesa intorno a metà agosto (vedi freccia rossa) è attesa una fase di graduale perdita di forza ciclica.
Giusto per dare qualche riferimento di prezzo (che io chiamo “livelli critici” e non sono veri target price) una fase di mantenimento della forza ciclica potrebbe riportare a 15850-15900 -16000 ed al limite sino al massimo intorno a 16050 punti che per ora pongo come limite.
Dal lato opposto una fase di leggera correzione potrebbe portare verso 15700-15600 e sino a 15500 che per ora pongo come limite per questa fase ciclica; eventuali valori inferiori ci direbbero si una chiara perdita di forza, con potenziali ribassi sino a 15200 e 15100 punti, fatto più atteso dopo la metà di agosto.
Ricordo che per quanto ci siano delle strutture cicliche all’interno dei mercati finanziari queste non sono e non possono essere esattamente regolari. Pertanto l’analisi svolta (come tutta l’analisi tecnica) non può che essere di tipo probabilistico, nel rispetto di una serie di regole che l’Analisi Ciclica prevede.