Vediamo di fare un’Analisi Ciclica sull’Indice Nasdaq 100 (in realtà il future miniNasdaq) per capire i potenziali sviluppi per i prossimi giorni. Ricordo che oggi i future del Cme sono aperti anche se con orari ridotti.
Osserviamo l’andamento del miniNasdaq a partire dal minimo del 4 ottobre, con dati a 15 minuti aggiornati alle ore 15:30 di oggi 20 ottobre:
Il grafico è stato realizzato con il software Cycles Navigator da me ideato.
La linea verde a pallini rappresenta i prezzi del future sul miniNasdaq. La linea Bianca rappresenta il potenziale andamento ciclico (valido soprattutto per i tempi e per le tendenze e non per le forze- ovvero i prezzi). La linea Gialla in basso è un indicatore di Intensità di Forze Cicliche (ne uso circa 6-7 differenti).
Questo grafico rappresenta il Ciclo metà-Intermedio (durata media pari a circa 1,5 mesi) - questo ciclo è partito sul minimo del 4 ottobre, come del resto è avvenuto per l’S&P500 ed i principali indici azionari Europei. Vi è stata una buona spinta rialzista sino al massimo del 12 ottobre (vedi freccia verde). A seguire una perdita di forza che prosegue tuttora e che ci dice della scarsa forza ciclica in atto, come evidenziato anche dall’oscillatore Ciclico in basso. Ci potrebbe essere una fase senza particolare direzionalità, ovvero con discese seguita da recuperi proporzionali, sino a circa inizio novembre (vedi ellisse gialla punteggiata). Poi si potrebbe avere una debolezza per andare a fine ciclo entro il 17 novembre.
Chiaramente le tensioni geopolitiche presenti (vedi Medio Oriente) possono alterare qualsiasi struttura ciclica in atto.
Giusto per dare qualche riferimento di prezzo (che io chiamo “livelli critici” e non sono veri target price) una fase di ulteriore correzione potrebbe portare verso 14770-14700 e sino a 14600 punti che per ora pongo come limite per in questa fase; eventuali valori inferiori ci direbbero di un indebolimento ciclico anticipato con potenziali ribassi sino a 14500 e 14300 punti, fatto atteso eventualmente in una fase più finale di questo ciclo.
Dal lato opposto una fase di leggero recupero potrebbe riportare a 14950-15030 e sino a 15130 punti che per ora pongo come limite. Eventuali valori superiori ridarebbero un po’ di forza ciclica alla struttura e si potrebbe puntare verso 15200 e 15300 punti.
Ricordo che per quanto ci siano delle strutture cicliche all’interno dei mercati finanziari queste non sono e non possono essere esattamente regolari. Pertanto l’analisi svolta (come tutta l’analisi tecnica) non può che essere di tipo probabilistico, nel rispetto di una serie di regole che l’Analisi Ciclica prevede.