Weekly
Continua la fase di attesa sul cambio EUR/USD come mostrano le ultime 3 candele formatesi sul time frame Weekly. L'ultima candlestick è una Long Legged Doji formatasi anche grazie alla scarsa liquidità presente nel mercato; come le candele precedenti mostra indecisione mista a possibilità di correzioni rialziste. Il trend resta decrescente, considerando la buona inclinazione della media a 21 periodi e la chiusura settimanale, superiore al livello psicologico a 1.3400, ma comunque inferiore alle medie di lungo periodo. I prezzi hanno avuto un'escursione che ha portato al test dei supporti posti attorno quota 1.3330 (significativi in quanto testati in diverse occasioni passate) senza tuttavia creare un nuovo minimo relativo. Tale circostanza è confermata anche dal MACD Histogram che non è riuscito a realizzare un valore maggiore in termini assoluti rispetto al dato settimanale precedente. Il momentum resta comunque decrescente seppur con sintomi di rallentamento. Le medie di lungo periodo dopo la perforazione a ribasso stanno tenendo come resistenze dinamiche, pertanto solo un loro eventuale superamento a rialzo rappresenterebbe un indebolimento sostanziale dell'orientamento ribassista. Resta dunque come trigger point per una ripresa dei ribassi il superamento deciso del supporto a 1.33500.
Daily
Il grafico Daily del cambio principe aiuta a definire nello specifico la price action che sembra dar vita ad una figura a triangolo simmetrico, seppur con un lato inferiore schiacciato sul supporto statico a 1.33500. Le candele componenti tale figura mostrano range giornalieri molto ampi a testimoniare una buona volatilità sottostante al mercato. La media a 21 periodi, ha subito un rallentamento in termini di grado di inclinazione ribassista, ma sta svolgendo molto bene il ruolo di resistenza dinamica. Infatti la chiusura Daily, seppur sopra il livello psicologico a 1.3400, permane al di sotto della media a 21 giorni. Nonostante la fase laterale di accumulazione, l'oscillatore Stocastico non rilascia segnali significativi, se non una leggera flessione a ribasso lasciando comunque spazio sia a soluzioni rialziste che ribassiste. Dal punto di vista operativo il supporto a 1.3350 risulta significativo e il suo superamento a ribasso (contestuale breakout della figura a triangolo) darebbe vita alla continuazione del movimento ribassista precedente con obiettivi i livelli di supporto a 1.32500. Non è da escludere una correzione rialzista, data la compressione dei prezzi con restringimento di volatilità (figura a triangolo), a seguito di un breakout rialzista della media a 21 giorni (1.34170) e del livello a 1.34200, con resistenze di riferimento a 1.34500 e 1.3477-1.3480.
4Hours
Il time frame a 4 ore del cambio EUR/USD descrive perfettamente la fase laterale vissuta dalla price action ricompresa in un range di oscillazione con max 1.34200 e min 1.33330. La fase laterale è accompagnata da una media mobile a 21 periodi in posizione Flat. La chiusura dell'ultima candela a 4 ore è risultata al di sopra della media a 21 periodi e seppur al di sopra del livello psicologico a 1.3400 comunque al di sotto della media a 100. L'oscillatore Stocastico non rilascia segnali significativi, mentre l'ADX segnala una ripresa di forza nei movimenti accompagnati da una buona divergenza positiva tra DMI+ e DMI-. Se si guarda alla price action dal 1/08/2014 i massimi relativi sono contenuti da una trendline ribassista mentre i minimi da un supporto statico orizzontale coincidente con i minimi a 55 periodi a 1.3333. L'impostazione resta ribassista e a livello operativo la perforazione a ribasso del supporto a 1.3333 riproporrebbe la continuazione del movimento ribassista antecedente la consolidazione appena descritta. Viceversa, a rialzo (da non escludere), il superamento della media a 100 (1.34070) e della trendline che congiunge i massimi relativi troverebbe come primo ostacolo la resistenza a 1.34200. Successivamente da considerare i livelli di massimo a 55 periodi (1.34320) e la resistenza a 1.34550 coincidente con la media a 200 periodi.