Ultime ore! Fino al 55% di sconto InvestingProAPPROFITTA DELLO SCONTO

Ancora rialzisti sul titolo Apple? 2 ETF offrono una forte esposizione e rischi minori

Pubblicato 16.03.2022, 11:34
US500
-
MSFT
-
GS
-
JPM
-
GOOGL
-
AAPL
-
AMZN
-
NVDA
-
PG
-
BRKb
-
TSLA
-
META
-
GOOG
-
SPXE
-
SPXN
-
SPXV
-
JUST
-

All’inizio del mese, durante il suo ultimo evento pubblico, Apple (NASDAQ:AAPL) ha annunciato una serie di entusiasmanti aggiornamento al suo ventaglio di prodotti. Gli investitori erano impazienti di saperne di più sull’iPhone SE meno costoso con connettività in 5G.

A gennaio il colosso tech di Cupertino ha annunciato gli utili del Q1 dell’anno fiscale 2022, che ha visto un fatturato record di 123,9 miliardi, in salita dell’11% su base annua. Di questo totale, oltre 71 miliardi di dollari provengono dalle vendite di iPhone. Le azioni Apple hanno chiuso martedì a 155,09 dollari.

AAPL Weekly Chart

Si prevede che l’arrivo del nuovo iPhone SE possa spingere le vendite in Asia e in altri mercati emergenti, facendo salire la base utenti globale dell’azienda. Inoltre, il gigante del tech spera nel successo della product line del nuovo iPhone 13.

Nonostante le previsioni, il crollo del settore tech non ha risparmiato questo titolo. Di conseguenza il titolo ha perso il 12,6% dall’inizio dell’anno.

Nell’articolo di oggi parleremo di due ETF che potrebbero interessare i lettori attirati da fondi che hanno la maggiore compagnia mondiale come posizione principale.

1. Goldman Sachs JUST U.S. Large Cap Equity ETF

  • Prezzo attuale: 61,41 dollari
  • Media su 52 settimane: 56,21 – 68,92 dollari
  • Rendimento dividendi: 1,20%
  • Percentuale di spesa: 0,20% annuo

Il Goldman Sachs (NYSE:GS) JUST U.S. Large Cap Equity ETF (NYSE:JUST) offre un’esposizione alle aziende statunitensi large-cap selezionate per il loro “giusto comportamento”, calcolato da JUST Capital. Questa organizzazione no profit misura e valuta le aziende nel loro comportamento riguarda i temi più cari agli Americani.

Gli argomenti vanno dai fattori ambientali alla soddisfazione dei lavoratori, ai diritti dei consumatori e al sostegno delle comunità locali. Questa classifica ci ricorda del potere dei consumatori nella società.

JUST Weekly Chart

JUST, che possiede azioni di 472 aziende, segue il JUST U.S. Large Cap Diversified Index. Il fondo è disponibile da giugno 2018.

In termini di allocazione settoriale, vediamo l’ordine seguente: information technology (30,6%), health care (13,1%), beni di consumo (11,4%) e finanziari (11,3%). I 10 principali titoli rappresentano circa un terzo dei 264,4 milioni di dollari di asset netti.

Apple ha la fetta maggiore del portafoglio, con il 7,4%. A seguire Microsoft (NASDAQ:MSFT), Alphabet (NASDAQ:GOOGL), Amazon (NASDAQ:AMZN), NVIDIA (NASDAQ:NVDA), JPMorgan Chase (NYSE:JPM) e Procter & Gamble (NYSE:PG).

L’ETF ha guadagnato il 6,8% negli ultimi 12 mesi ed ha toccato un record a inizio gennaio. Dall’inizio del 2022 ha perso il 10%.

I ratio trailing P/E e P/B sono rispettivametne di 23,19x e 4,61x. Gli investitori buy and hold interessati intemi che toccano molti azionisti potrebbero volerne sapere di più.

2. ProShares S&P 500 Ex-Health Care ETF

  • Prezzo attuale: 88,95 dollari
  • Media su 52 settimane: 81,79 – 101,07 dollari
  • Rendimento dividendi: 1,23%
  • Percentuale di spesa: 0,09% annuo

Ora ci concentriamo sull’indice S&P 500, considerato il barometro di Wall Street, con le maggiori 500 aziende quotate negli USA. L’indice, che ha 11 settori, è sceso del 10,5% dall’inizio dell’anno.

Il prossimo fondo è il ProShares S&P 500® ex-Health Care ETF (NYSE:SPXV), che si concentra sui titoli S&P 500, eccetto quelli del settore sanitario. Questo fondo tematico è stato lanciato a settembre 2015.

SPXV Weekly Chart

L’indice SPXV segue l’ S&P 500 Ex-Health Care Index e ha 440 posizioni. Per quanto riguarda settori, sono così distribuiti: tech (33,64%), consumi (14,44%), finanziari (12,33%) e servizi di comunicazione (11,74%).

I primi 10 nomi rappresentano un terzo degli asset da 4,50 milioni. In other words, it is a small ETF.

Apple e Microsoft hanno il peso maggiore in SPXV con oltre il 7%, come il fondo precedente. A seguire Amazon, Alphabet, Tesla (NASDAQ:TSLA), Meta Platforms (NASDAQ:FB), NVIDIA, Berkshire Hathaway B (NYSE:BRKb) e JPMorgan Chase.

SPXV è salito dell’8% negli ultimi 12 mesi e ha toccata il massimo storico a gennaio. Dall’inizio del 2022 è sceso di oltre il 10,3%.

I ratio P/E e P/B sono di 25,71x e 4,55x. SPXV potrebbe andare bene per chi vuole un’esposizione minore ai titoli legati al settore sanitario.

Da notare che ProShares offre altri ETF tematici simili:

  • ProShares S&P 500® ex-Energy ETF (NYSE:SPXE) – in calo del 10,5% dall’inizio dell’anno
  • ProShares S&P 500® ex-Financials ETF (NYSE:SPXN) – in calo dell’11,6% dall’inizio dell’anno

Ultimi commenti

Prossimo articolo in arrivo...
Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.