Le grandi compagnie influenti non sempre cercano di aumentare l’apparenza del loro potere. Ed è un qualcosa a cui potrebbero stare pensando i dirigenti di Apple (NASDAQ:AAPL), con il produttore di iPhone che ha occupato le prime pagine dei giornali in tutto il mondo questa settimana quando è diventato la prima compagnia a raggiungere una capitalizzazione di mercato da 2 mila miliardi di dollari.
Apple ha raggiunto questa pietra miliare in un periodo in cui i colossi del tech sono sotto la lente di ingrandimento perché diventano troppo grandi in modo troppo veloce.
Mercoledì mattina, il rialzo del prezzo del titolo di Apple ha spinto la capitalizzazione di mercato ad un livello mai raggiunto da altre compagnie. Il titolo, dopo essere schizzato del 60% quest’anno, è stato tra quelli che ha guadagnato di più durante la pandemia, quando è salita ulteriormente la domanda per i suoi prodotti di connettività, intrattenimento domestico ed e-commerce.
Apple, con il suo popolare ecosistema di iPhone e servizi, era perfettamente posizionato per trarre vantaggio da questo nuovo contesto ed ha rafforzato ulteriormente la sua posizione di mercato. Questa nuova soglia dei 2 mila miliardi di dollari arriva solo due anni dopo essere diventata la prima compagnia USA a vantare una valutazione da mille miliardi di dollari. Il prossimo migliaio di miliardi, tuttavia, potrebbe non essere altrettanto facilmente raggiungibile.
Grafico Apple su una settimana
Di seguito, analizzeremo tre sfide che questo colosso del tech dovrà affrontare mentre continua a crescere:
1. App Store sotto indagine
Apple si ritrova sotto la lente degli enti regolatori nei suoi due maggiori mercati: Europa ed USA. A giugno, l’Unione Europea ha annunciato di aver avviato due indagini ufficiali antitrust su Apple, con una delle due che in particolare prende in esame le linee guida sui requisiti del suo sistema di acquisti in-app.
In molti casi, le compagnie tech vengono accusate di abusare del loro doppio ruolo di operatori di un mercato e compagnie che competono sullo stesso mercato. Se dovesse risultare colpevole, Apple potrebbe dover pagare una multa pari al 10% dei ricavi annui, nonché essere costretta a modificare le sue pratiche.
Allo stesso tempo, i controlli sulle grandi compagnie tech si intensificano negli USA. Il Dipartimento per la Giustizia, la Federal Trade Commission ed il Congresso stanno indagando sui colossi della tecnologia, come Apple, per potenziali problemi di antitrust.
Nell’ultimo segnale che questa questione continuerà a rappresentare una sfida per la compagnia, Epic Games ha fatto causa sia ad Apple che a Google (NASDAQ:GOOGL) presso un tribunale federale dopo che il suo popolare videogioco “Fortnite” è stato rimosso dagli app store. Epic ha chiesto un’ordinanza restrittiva contro Apple per impedire la rimozione del gioco e per evitare che Apple la escludesse dal programma sviluppatori, in base a quanto riportano i media.
2. La scommessa del 5G
L’attuale valutazione del titolo di Apple indica che la compagnia entrerà presto in un altro “super ciclo” di vendite, con gli ultimi telefoni abilitati al 5G, o tecnologia di quinta generazione, a trainare la domanda. Gli analisti si aspettano che Apple lanci il primo iPhone 5G questo autunno.
E questi telefoni più costosi potrebbero essere difficili da vendere mentre persiste la pandemia di COVID-19, con milioni di persone che affrontano incertezze dal punto di vista lavorativo in tutto il mondo. Gli analisti di Bank of America hanno dato voce a simili timori in una recente nota, parlando di un rallentamento delle vendite nei negozi Apple in Cina.
“Apple sta registrando un rallentamento della crescita dei ricavi da negozi in Cina … Temiamo che possa essere precursore di una decelerazione simile in altre aree, una volta che le economie cominceranno a riaprire come in Cina”.
Il titolo di Apple, che ieri ha chiuso a 473,10 dollari, rende più di 32 volte gli utili forward, o 31 volte se si escludono gli 81 miliardi di dollari di liquidità netta nel bilancio della compagnia. Si tratta anche del doppio del multiplo di quando il valore di mercato di Apple aveva superato per la prima volta la soglia del migliaio di miliardi nell’agosto 2018.
“Una valutazione da 2 mila miliardi di dollari significa che gli investitori di Apple sono ora intenzionati a pagare il doppio per le stesse prospettive sugli utili”, scrive nella sua analisi Dan Gallagher del Wall Street Journal.
“Con un’attività chiave sotto attacco, ed un sacco di aspettative su un iPhone 5G che sarà lanciato questo autunno su un’economia mondiale indebolita, si tratta effettivamente di una grossa scommessa”.
3. Innovazione continua
Apple è una compagnia che prospera grazie all’innovazione. Al fine di alimentare ulteriormente il suo ciclo di crescita, deve continuare a mantenere in attività la sua macchina delle innovazioni. A giugno, Apple ha presentato una serie di aggiunte software alla sua famiglia di gadget, come i cambiamenti più drastici alla schermata principale degli iPhone da quando il prodotto è stato lanciato nel 2007.
Gli AirPods con suono surround e audio spaziale e l’Apple Watch che supporta altri esercizi fisici e segue i movimenti di danza dell’utente nonché il sonno, sono alcuni esempi di come le innovazioni di Apple puntino ad utilizzare l’integrazione hardware e software per creare una maggiore fedeltà al suo ecosistema.
Guardando in avanti, Apple dovrà rilasciare presto nuove app che possano funzionare con la velocità maggiore del wireless 5G, rendendo gli aggiornamenti dei dispositivi sempre più essenziali.
In base ad un articolo di Bloomberg della scorsa settimana, Apple sta preparando una serie di pacchetti che consentiranno ai clienti di iscriversi a numerosi dei suoi servizi digitali ad un prezzo mensile più basso.
I pacchetti, chiamati “Apple One”, dovrebbero essere lanciati già ad ottobre insieme alla prossima linea di iPhone, per incoraggiare i clienti ad abbonarsi ad altri servizi Apple.
Morale della favola
Apple si è dimostrato essere un titolo straordinario per gli investitori a lungo termine e non ci sono segni del fatto che la sua posizione dominante sia a rischio. Ma, dopo il possente rally di quest’anno che ha spinto la sua capitalizzazione di mercato al livello più alto del mondo, non può permettersi di sbagliare.