Questa settimana il nostro indice di riferimento, il FTSE Mib, sta chiudendo in positivo con il Dow Jones, il Nasdaq e l'S&P 500 che seguono a ruota.
I 5 titoli che stanno facendo la differenza, per questi indici, con una performance positiva sono:
- Unipol (BIT:UNPI) +27,89%
- Tenaris (BIT:TENR) +7,75%
- Moderna +9,11%
- Nvidia +8,09%
- Walmart +3,60%
Di recente Unipol Gruppo ha approvato un’Opa volontaria sulla totalità delle azioni della sua controllata UnipolSai (BIT:US) Assicurazioni SpA di cui detiene già oltre l’85% delle quote. L’offerta riguarda fino a un massimo di 417.386.600 azioni (pari al 14,750% del capitale UnipolSai), ha chiuso l'esercizio 2023 con un utile netto consolidato pari a 1,331 miliardi di euro. In crescita anche il dividendo che arriva a 0,38 euro per azione (dividend yield 6,6%) contro gli 0,37 euro del 2022. Per Tenaris il fatturato del 2023 è stato pari a 14,869 miliardi di dollari, in crescita del 26% rispetto agli 11,763 miliardi del 2022. L’utile netto ha raggiunto quota 3,958 miliardi di dollari, il 55% in più dei 2,549 miliardi del 2022. Il Consiglio intende proporre all'assemblea degli azionisti, il 30 aprile, il pagamento di un dividendo di 0,60 dollari per azione. Mentre Moderna ha riportato nel quarto trimestre utili per azione di 0,55 dollari, e il fatturato del trimestre è stato pari a 2,8 miliardi di dollari contro le stime del consensus di 2,51 miliardi, attribuito alla riduzione delle spese e ai ritardi nei pagamenti. Nvidia ha riportato ricavi record pari a 22,10 miliardi di dollari, in rialzo del 22% dal terzo trimestre e del 265% rispetto a un anno prima, contro le attese a 20,62 miliardi. L’utile per azione è stato di $5,16 in rialzo del 28% rispetto al trimestre precedente e del 486% rispetto a un anno prima, contro i 4,64 dollari del consensus. Infine Walmart ha riportato utili per azione di $1,80, 0,16 dollari migliore delle stime degli analisti di $1,64. Il fatturato del trimestre è stato pari a 173,4 miliardi di dollari contro le stime del consensus di 170,81 miliardi. Inoltre ha annunciato un dividendo trimestrale di 0,6225 dollari per azione (+9,2%), pari a 2,49 dollari all'anno.
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Ecco il Fair Value di InvestingPro, per ognuno dei titoli, basato su diversi modelli finanziari riconosciuti e adattati alle caratteristiche specifiche delle aziende:
Per Unipol il Fair Value di InvestingPro, che riassume 4 modelli di investimento, si attesta a 7,81 euro, ovvero il +6,3% in più rispetto al prezzo attuale. gli abbonati di InvestingPro hanno potuto seguire lo sviluppo delle previsioni degli analisti intervistati, per quanto riguarda il target price sono rialzisti sul titolo, a 8,30 euro. Se analisti e Fair Value si trovano al momento in accordo sulle possibilità di un rialzo, buone notizie arrivano anche dal basso profilo di rischio, infatti, ha un livello di salute finanziaria ottimo, con il punteggio di 4 su 5.
Approfondendo possiamo notare come il confronto con il mercato e competitor, vede il titolo a una valutazione potenzialmente sottovalutata
Se consideriamo infatti gli indicatori più conosciuti, possiamo notare che Unipol vale oggi 0,5x il suo fatturato rispetto al 2,5x del settore, e il rapporto Prezzo/utile a cui è scambiato il titolo è pari a 7,4X contro una media di settore di 8,4x, il che sta ad evidenziare la sua sottovalutazione.
Per Tenaris il Fair Value di InvestingPro, che riassume 15 modelli di investimento, si attesta a 21,84 euro, ovvero il +35,5% in più rispetto al prezzo attuale. Anche in questo caso gli abbonati di InvestingPro hanno potuto seguire lo sviluppo delle previsioni degli analisti intervistati, per quanto riguarda il target price sono rialzisti sul titolo, a 18,94 euro. Se analisti e Fair Value sono d’accordo sulle possibilità di rialzo, risulta rassicurante anche il profilo di rischio, ha un livello di salute finanziaria ottimo, con il punteggio di 4 su 5.
Confrontando il titolo con il mercato ed i competitor, non abbiamo la conferma che ci aspettavamo, il titolo attualmente ha una valutazione potenzialmente sopravvalutata
Possiamo notare che Tenaris vale oggi 1,3x volte il suo fatturato rispetto a 1,1x del settore, e il rapporto Prezzo/utile a cui è scambiato il titolo è pari a 5,3X contro una media di settore di 4,2x, il che sta ad confermare la sua sopravvalutazione.
Per Moderna il Fair Value di InvestingPro, che riassume 12 modelli di investimento, si attesta a 92,71 dollari, ovvero il +0,9% in più al prezzo attuale. Grazie ad InvestingPro è possibile seguire lo sviluppo delle previsioni degli analisti intervistati, per quanto riguarda il target price sono fortemente rialzisti sul titolo, a 123,97 dollari e di conseguenza lontano dal Fair Value medio. Se analisti e Fair Value sono in disaccordo sulle possibilità di rialzo e target price, è positivo il basso profilo di rischio, infatti, ha un livello di salute finanziaria buono, con il punteggio di 3 su 5.
Approfondendo il titolo con il mercato ed i competitor, il titolo presenta attualmente una sottovalutazione
Moderna vale oggi oltre tre volte e mezzo il suo fatturato rispetto alle 3 volte del settore, e il rapporto Prezzo/utile a cui è scambiato il titolo è pari a -9,6x contro una media di settore di -0,6%, il che sta ad confermare anche in questo caso la sua attuale sottovalutazione.
Per Nvidia il Fair Value di InvestingPro, che riassume 13 modelli di investimento, si attesta a 550,90 dollari, ovvero il -25,1% in meno rispetto al prezzo attuale. gli abbonati di InvestingPro hanno potuto seguire lo sviluppo delle previsioni degli analisti intervistati, per quanto riguarda il target price sono rialzisti sul titolo, a 791,18 euro. Se analisti e Fair Value si trovano al momento in disaccordo sulle possibilità di un rialzo, buone notizie arrivano dal basso profilo di rischio, infatti, ha un livello di salute finanziaria ottima, con il punteggio di 4 su 5.
Approfondendo però possiamo notare come il confronto con il mercato e competitor, vede il titolo a una valutazione potenzialmente sopravvalutata
Se consideriamo anche in questo caso gli indicatori più conosciuti, possiamo notare che Nvidia vale oggi quattro 37 volte il suo fatturato rispetto all'2,1x del settore, e il rapporto Prezzo/utile a cui è scambiato il titolo è pari a 87,9X contro una media di settore di 11,2x, il che sta ad evidenziare la sua estrema sopravvalutazione.
Per Walmart il Fair Value di InvestingPro, che riassume 15 modelli di investimento, si attesta a 147,09 dollari, ovvero il -9,2 in meno al prezzo attuale. Mentre le previsioni degli analisti intervistati, per quanto riguarda il target price sono rialziste sul titolo, a 178,75 dollari. Se analisti e Fair Value non hanno la stessa visione, sulle possibilità di un rialzo, è positivo il basso profilo di rischio, infatti, ha un livello di salute finanziaria buono, con il punteggio di 3 su 5.
Confrontando il titolo con il mercato ed i competitor, abbiamo un'ulteriore conferma che il titolo attualmente ha una valutazione potenzialmente sopravvalutata
Possiamo notare che Walmart vale oggi 0,7x il suo fatturato rispetto allo 0,9x del settore, e il rapporto Prezzo/utile a cui è scambiato il titolo è pari a 30,4X contro una media di settore di 11,8x, il che sta ad confermare la sua sopravvalutazione.
Concludendo, per Unipol le azioni presentano una serie di punti di forza significativi, tra cui Fair Value medio, previsioni rialziste sul target price degli analisti e per quanto riguarda il punteggio della salute finanziaria, motivo per cui, il titolo ha registrato una performance positiva del 48% nell'ultimo anno ma potrebbe riservare ancora soddisfazioni in borsa italiana. Stesso discorso per Tenaris, nonostante uno stato finanziario molto solido ed un Fair Value rialzista da tenere a mente risulta sopravvalutata se consideriamo determinati indicatori. Arrivando a Moderna, nonostante il Fair Value mostri un livello giusto e senza forti rialzi, gli analisti intervistati hanno evidenziato un possibile rimbalzo verso l'alto a conferma che il trend negativo annuale, -33%, potrebbe finire. Per il resto dei titoli, Nvidia e Walmart, nonostante uno stato finanziario molto solido che mostra punti di forza ben definiti, e sta dando fiducia agli investitori per la continuazione del trend rialzista, le previsioni al ribasso sono evidenti e potrebbero prima o poi presentarsi, visti i forti guadagni registrati nell'arco di un anno, per Nvidia +231,89% mentre per Walmart +23,43%.
Alla prossima!
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"Quest'articolo è stato scritto a titolo esclusivamente informativo; non costituisce sollecitazione, offerta, consigli, consulenza o raccomandazione all'investimento in quanto tale non vuole incentivare in nessun modo l'acquisto di assets. Ricordo che qualsiasi tipo di asset, viene valutato da più punti di vista ed è altamente rischioso e pertanto, ogni decisione di investimento e il relativo rischio rimangono a carico dell'investitore".