Ricevi uno sconto del 40%
⚠ Allerta sugli utili! Quali azioni sono pronte a salire?
Scoprite i titoli sul nostro radar ProPicks. Queste strategie hanno guadagnato il 19,7% da un anno all'altro.
Sblocca l'elenco completo

Boom della cybersicurezza: CrowdStrike colleziona un Buy dopo l’altro

Pubblicato 31.05.2022, 14:13
Aggiornato 05.03.2021, 16:55
La società texana specializzata nella protezione degli endpoint annuncia giovedì i risultati del primo trimestre: attesa una crescita dei ricavi del 50%. La banca d’affari Stephens avvia la copertura con un target price più alto del 39% del prezzo attuale.

Rialzo del 18% nelle ultime tre sedute.

Reduce da un rialzo del 18% nelle ultime tre sedute del Nasdaq, CrowdStrike Holdings torna oggi sotto i riflettori di analisti e investitori in vista dell’appuntamento di giovedì 2 giugno, in cui la società texana della cybersicurezza annuncerà i risultati del primo trimestre dell’esercizio 2022/’23.
A spingere i rialzi di giovedì e venerdì scorsi ha contribuito la notizia che la banca d’investimento Stephens ha avviato la copertura sul titolo con la raccomandazione Overweight (comprare sovrappesando il titolo in portafoglio) e un target price di 232 dollari, più alto del 39% rispetto ai 166,82 dollari dell’ultima chiusura. Stephens ha spiegato il giudizio positivo citando il “forte e crescente portafoglio tecnologico” della società, l'offerta di prodotti “completa” e l’ “ampio margine di crescita”. Secondo Stephens, i ricavi di CrowdStrike cresceranno a un ritmo del 30% all’anno nei prossimi anni.

Una società nata sul cloud che opera sul cloud.


Quotata al Nasdaq dal 2019, CrowdStrike è una società nata sul cloud che opera sul cloud. La sua specialità è la protezione degli endpoint, cioè dei pc, dei tablet, dei telefoni e di qualsiasi altro dispositivo connesso a una rete. Con il boom dello smartworing dovuto alla pandemia, la protezione degli endpoint ha assunto un’importanza cruciale, considerando le centinaia di milioni di persone che lavorano da casa e i miliardi di apparecchi connessi a Internet. I software di CrowdStrike per identificare le violazioni nei sistemi di sicurezza utilizzano l’intelligenza artificiale e si basano sul machine learning.

Cosa si aspettano gli analisti: ricavi +53%.


Negli ultimi due anni la società ha registrato una fortissima crescita dei ricavi. Per quanto riguarda i conti del trimestre che saranno annunciati giovedì, il consensus degli analisti si aspetta un fatturato di 463,8 milioni di dollari, in crescita del 53% sullo stesso periodo dell’anno precedente. Il risultato finale dovrebbe essere una perdita di 16,5 milioni, in fortissima riduzione rispetto alla perdita di 85 milioni di un anno fa.
Per l’intero esercizio in corso (2022/’23) gli analisti prevedono un incremento dei ricavi del 50% a 2,1 miliardi di dollari e una perdita di 70 milioni. Da quando è quotata CrowdStrike non ha mai realizzato utili. Il consensus prevede che il primo risultato positivo arriverà nel 2025 quando i ricavi saranno saliti a 3,6 miliardi di dollari.

L’industria della cybersicurezza ha superato i 150 miliardi di dollari.


La forte crescita di CrowdStrike si inquadra in una situazione globale di sempre maggiore allarme per la sicurezza informatica. Negli ultimi due anni le notizie di attacchi hacker contro aziende e istituzioni sono diventate parte della cronaca quotidiana. Con la guerra fra Russia e Ucraina la situazione è diventata ancora più pericolosa, dato che il sabotaggio informatico è una delle armi che può maggiormente mettere in difficoltà le forze del nemico. Non c’è da sorprendersi, quindi, se l’industria della cybersicurezza sia sempre di più sotto i riflettori di analisti e investitori. E’ un business che nel 2021 ha raggiunto a livello globale i 150 miliardi di dollari, cifra che secondo Bloomberg Intelligence supererà i 200 miliardi entro il 2024, con un tasso di crescita ben superiore alla spesa per IT tradizionale. McAfee ritiene che il costo del crimine informatico nel mondo sia di circa 1 trilione di dollari all'anno, pari a circa l'1% del Pil globale.
Con 4.900 dipendenti, CrowdStrike Holding vanta considerevoli primati tecnologici, ma non si può dire che il titolo sia a buon mercato. La società capitalizza 38,7 miliardi di dollari e il Valore d’impresa (EV) è pari a 17 volte i ricavi attesi per l’esercizio 2022/’23.
Dall’inizio dell’anno la quotazione di Borsa è scesa del 16%. Anche se la società non realizza profitti, dei 32 analisti che coprono il titolo 31 consigliano di comprare. La media dei target price è 246 dollari, il che vuole dire che gli analisti si aspettano un rialzo del 48% nei prossimi 12 mesi.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.