Investing.com – Andamento nel post FED piuttosto calmo, con scambi discreti nei volumi, ma di range piuttosto contenuto. Il contratto future con scadenza a marzo sull’indice milanese, registra, al momento della presente lettura, una performance del +0.35%
In contenuto calo i volumi di scambio, rispetto alla seduta di ieri; probabilmente il mercato sta ancora metabolizzando i dati emersi dalla conferenza stampa della Yellen, durante la quale è stata annunciata l’ipotesi di un triplo aumento dei tassi per il 2017.
L’ipotesi ha sorpreso gli operatori, i più ottimisti fra i quali, credevano sarebbero stati annunciati al massimo 2 possibili aumenti per l’anno a venire.
Un certo scetticismo riguardo il triplo aumento nel 2017 è chiaramente emerso fra gli operatori, generando una certa perdita di credibilità, delle parole della Yellen.
Ad avviso di autorevoli commentatori l’economia a stelle e strisce presenta numerosi interrogativi sulla sua effettiva crescita e soprattutto sulla sostenibilità della crescita attuale, in considerazione anche dei dubbi sollevatisi intorno alle ipotesi di piani di sviluppo teorizzati dal neoeletto presidente Trump.
Quadro al momento totalmente in verde, seppur in modeste percentuali, quello relativo ai principali listini europei, che evidenziano performance diversificate ma tutte contenute al di sotto del punto percentuale di guadagno; la migliore è al momento Milano, con l’indice in miglioramento dello 0,76%.
La situazione europea attuale vede: Londra (+0.13%), Francoforte (+0.47%), Madrid (+0.70%), Parigi (+0.69%), Amsterdam (+0.48%) e Zurigo (+0.46%).
Al momento il setup tecnico di brevissimo dell’indice italiano, rimane tendenzialmente seppur debolmente rialzista con scambi contenuti.
Positive, oggi, le performance dei titoli bancari (FTSE MIB), che vedono 11 titoli su 12 in terreno positivo; il miglior risultato viene dal titolo Banco Popolare (MI:BAPO), che, al momento, registra un guadagno del +5.30%.
A Piazza Affari, al momento, fra i titoli migliori troviamo: Banco Popolare (MI:BAPO) (+5.30%), Banca Milano (MI:PMII) (+4.83%), MPS (MI:BMPS) (+4.41%) e UBI (MI:UBI) banca (+3.87%)
Sul fronte opposto, i titoli peggiori, al momento, sono: Mediaset (MI:MS) (-1.71%), Saipem (MI:SPMI) (-1.01%), Atlantia (MI:ATL) (-0.82%) e Banca Mediolanum (MI:BMED) (-0.87%).
In deciso ribasso, stamane, il cambio del cross EUR/USD che scambia a 1.0434, in contrazione del -0.78%.
Fra le news di maggior rilievo, troviamo oggi: PMI manifatturiero e dei servizi in Francia, Rapporto sulla politica monetaria e tasso libor in Svizzera, PMI manifatturiero e dei servizi in Germania, PMI manifatturiero e dei servizi in Zona Euro, Vendite al dettaglio annuali e mensili, Annuncio del tasso d’interesse, Verbali dell’incontro MPC in GB, , IPC mensile, Richieste iniziali dei sussidi di disoccupazione, indice della Fed di Filadelfia, Discorso del governatore Poloz in Canada.