Il Ftse Mib disegna una white spinning top che recupera il terreno perso giovedì. L’indice archivia in frazionale rialzo (+0.1%) la seconda settimana dell’anno caratterizzata da un grande equilibrio fra acquirenti e venditori.
In realtà dietro questo equilibrio c’è un inizio di rotazione settoriale con i titoli bancari (grandi protagonisti del 2023) che non tirano più la volata ma passano il testimone alle azioni industriali e utilities. Nelle prossime sedute bisognerà verificare se sarà confermato questa sorta di passaggio di testimone e se le azioni con crescente forza relativa riusciranno a sostenere l’intero listino.
Nel frattempo sull’indice Ftse Mib permane la fase di assoluto equilibrio con l’indice che posiziona tutti i prezzi di apertura e chiusura delle ultime 27 sedute all’interno di un range di circa 600 punti fra area 30.000 e 30.600. Solo il breakout di questo trading range innescherà il primo movimento direzionale significativo dell’anno che potrebbe avere target ambiziosi.
Lunedì ci attendiamo una seduta con volumi in contrazione con i Mercati USA chiusi per festività (Martin Luther King, Jr. Day); proveremo a rientrare sul mercato puntando su un titolo che dopo aver toccato minimi, potrebbe tentare un veloce rimbalzo.
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Intervista a InvestTV: https://www.youtube.com/watch?v=YSByPd_lBmU&t=7s
Tra i titoli interessanti per la prossima seduta, segnaliamo:
CAMPARI (BIT:CPRI)
FERRAGAMO (BIT:SFER)
IVECO
RECORDATI (BIT:RECI)
TERNA (BIT:TRN)