Il governo USA ha accettato di pagare 2 miliardi di dollari per circa 600 milioni di dosi di vaccino contro il COVID-19 che Pfizer (NYSE:PFE) sta sviluppando insieme alla tedesca BioNtech (NASDAQ:BNTX), se i test ne dimostreranno la sicurezza e l’efficiacia.
100 milioni di dosi bastano per immunizzare 50 milioni di persone, visto che sono previste due somministrazioni, secondo quanto riportato da Reuters. Se sarà efficace, il governo ha un’opzione per procurarsi le dosi restanti.
Le azioni Pfizer, la maggiore casa farmaceutica statunitense, hanno chiuso in salita del 5,1% ieri, segnando il terzo gap rialzista del mese ed il maggiore aumento giornaliero dal 30 marzo. Il prezzo ha usato la media mobile su 200 giorni come trampolino per superare la linea di downtrend che è stata in piedi per oltre un anno.
Tuttavia, le linee di downtrend in piedi da novembre 2018 continuano ad incombere. Inoltre, nonostante la candela di ieri nin abbia sviluppato un hanging man perfetto (ribassista solo se porta ad una candela di proseguimento che si forma sotto il prezzo di chiusura del giorno precedente) la posizione di questa candela rende il titolo suscettibile ad una reazione ribassita, visto il raggiungimento del massimo di fine aprile e inizio maggio.
L’indice RSI è entrato in territorio overbought a 75, il massimo di gennaio, prima di crollare del 30% nelle nove settimane seguenti.
Tutto questo mostra un quadro di un asset maturo per le prese di profitto. Gli investitori cauti potrebbero voler attendere una ritirata, o almeno un periodo di consolidamento, per limitare l’esposizione a possibile mosse di ritorno.
Strategie di trading
I trader conservatori dovrebbero attendere che il titolo superi la linea di downtrend più lunga in corso dal 2018 (che poi agisca da supporto) all’interno di una serie di massimi e minimi che hanno creato un uptrend.
I trader moderati potrebbero rischiare una posizione lunga al superamento della cifra tonda psicologicamente importante di 40.
I trader aggressivi potrebbero entrare in uno short contrario, a patto che si siano calcolati bene i rischi, si possano affrontare eventuali perdite e si abbia il giusto temperamento.
Esempio di trade: posizione short aggressiva
- Entrata: 39 dollari
- Stop-Loss: 40 dollari
- Rischio: 1
- Target: 3 dollari
- Rapporto rischio/ricompensa: 1:3
- Variabile: dimezzando il rischio, con uno stop-loss di 39,50 dollari, raddoppia il rapporto rischio/ricompensa a 1:6, ma aumenta il rischio che si tocchi lo stop-loss.