Vediamo di fare un’Analisi Ciclica sul cambio EUR/USD (in realtà il future sull’euro dollaro) per capire i potenziali sviluppi per i prossimi giorni.
Analizziamo l’andamento del future Eurodollaro a partire dal minimo del 30 maggio, con dati a 60 minuti ed aggiornati alle ore 10:30 di oggi 6 settembre:
Il grafico è stato realizzato con il software Cycles Navigator da me ideato.
La linea verde a pallini rappresenta i prezzi del future Eurodollaro di cui considero solo i valori tra le ore 8 e le 22 per ragioni Intermarket. La linea Bianca rappresenta il potenziale andamento ciclico (valido soprattutto per i tempi e per le tendenze e non per le forze- ovvero i prezzi). La linea Gialla in basso è un indicatore di Intensità di Forze Cicliche (ne uso circa 6 differenti).
Questo grafico rappresenta il Ciclo Trimestrale o Intermedio (durata media intorno a 3 mesi solari) che è partito sui minimi del 30 maggio e sembra terminato in tempi idonei sui minimi del 3 settembre (vedi freccia ciano). La durata di questo ciclo sarebbe di circa 67 giorni, che rappresenta un valore assai conforme alla media delle durate. Inoltre si noti come la linea bianca (l’andamento ciclico prospettico) assomigli molto all’andamento dei prezzi (linea verde) con una correlazione di oltre l’80%. Questa sembra una struttura in armonia con quelle che sono le “regole” cicliche, il che non significa che rientriamo nella sfera della certezza, ma solo di maggiori probabilità a favore.
Se, come sembra, ci trovassimo su un nuovo ciclo Trimestrale, la prevalenza rialzista potrebbe proseguire sino a quasi fine settembre. Chiaramente le decisioni di Bce e Fed delle prossime 2 settimane potrebbero far variare le forze in atto, ma per ora le forze cicliche indicano potenzialità di ulteriore recupero.
Giusto per dare qualche riferimento di prezzo riferito al valore sul Forex (che io chiamo “livelli critici” e non sono veri target price) una fase di ulteriore recupero di forza potrebbe riportare prima verso 1,1080 e poi oltre l’importante soglia di 1,1100, cosa che confermerebbe la bontà di una nuova struttura ciclica. Oltre abbiamo 1,1130 e 1,1170 che confermerebbero una fase di recupero generale. Ci sarebbe tempo anche per ulteriori recuperi, ma chiaramente il mercato ha anche correzioni durante il suo cammino.
Dal lato opposto una leggera correzione potrebbe portare a 1,1015/1,1000. Valori inferiori a 1,0970 metterebbero in dubbio la nuova struttura ciclica Trimestrale con delle differenti evoluzioni cicliche potenziali, per ora meno probabili.
Ricordo che per quanto ci siano delle strutture cicliche all’interno dei mercati finanziari queste non sono e non possono essere esattamente regolari. Pertanto l’analisi svolta (come tutta l’analisi tecnica) non può che essere di tipo probabilistico, nel rispetto di una serie di regole che l’Analisi Ciclica prevede.