Sembra che i consumatori siano intenzionati a tornare a fare shopping. Con le economie che riaprono dopo i lockdown per il COVID-19, i clienti stanno tornando nei negozi, anche se si registrano dei cambiamenti nel modo in cui spendono.
Ad aprile, lindice sulla fiducia dei consumatori del Conference Board è salito a 121,7 da 109 di marzo, portando il dato al massimo dal febbraio 2020.
Intanto, i mercati attendono il report Advance Monthly Retail per aprile 2021, che sarà pubblicato il 14 maggio dal Census Bureau. Il report di marzo mostra che le vendite nel settore della distribuzione e dei servizi alimentari sono balzate del 9,8% a marzo dal febbraio 2021 e del 27,7% su base annua.
In base ad una recente indagine sui consumatori della National Retail Federation:
“Oltre nove [consumatori] su 10 probabilmente sceglieranno un distributore in base alla convenienza, e questi clienti cercano dei distributori che li aiutino a risparmiare tempo e fatica nelle loro vite piene”.
A marzo, anche la Commissione Europea ha annunciato dei dati sul recente comportamento dei consumatori. La ricerca suggerisce che:
“Il 71% dei consumatori ha fatto acquisti online nel 2020… Il 56% afferma che le preoccupazioni per l’ambiente hanno influenzato le loro decisioni di acquisto ed il 67% ha dichiarato di aver comprato prodotti che fossero migliori per l’ambiente, anche se questi prodotti erano più costosi”.
In questo contesto, presentiamo due ETF che potrebbero essere adatti ai lettori che credono che una solida fiducia dei consumatori si tradurrà in ritorni più alti per i titoli della distribuzione.
1. Global X E-Commerce ETF
- Prezzo attuale: 32,94 dollari
- Range su 52 settimane: 19,75 - 37,98 dollari
- Rendimento dividendo: 0,40%
- Percentuale di spesa: 0,50% all’anno
Il Global X E-commerce ETF (NASDAQ:EBIZ) investe su aziende globali che probabilmente trarranno vantaggio dall’aumento dello shopping online in tutto il mondo. Tra queste, piattaforme di e-commerce, fornitori di tecnologie e software ad esse collegate, nonché distributori tradizionali che sono presenti anche online. Il fondo ha cominciato gli scambi nel novembre 2018 e gli asset gestiti sono pari a 233,8 milioni di dollari.
Grafico settimanale EBIZ
EBIZ, che replica i ritorni dell’indice Solactive E-commerce Index, al momento ha 41 diversi possedimenti. Quasi il 55% delle società si trova negli USA. Seguono Cina (25,5%), Regno Unito (5,8%) e Giappone (5,1%). Il settore dei beni di consumo voluttuari ha la fetta maggiore (68,2%), seguito da servizi di consumo (22,3%) ed industria (5,5%).
I principali 10 nomi rappresentano quasi il 46% del fondo. In cima alla lista troviamo il distributore di casalinghi Williams-Sonoma (NYSE:WSM), il negozio online giapponese Rakuten (OTC:RKUNY), l’agenzia di viaggi online Expedia (NASDAQ:EXPE) ed il colosso dell’e-commerce e dei servizi cloud Amazon (NASDAQ:AMZN).
Dall’inizio dell’anno, EBIZ registra un’impennata di circa il 4% ed ha segnato un massimo storico ad inizio febbraio. Il fondo ha ceduto parte dei recenti guadagni; gli investitori interessati potrebbero considerare un eventuale ulteriore calo verso 30 dollari un potenziale punto di entrata.
2. SPDR® S&P Retail ETF
- Prezzo attuale: 93,60 dollari
- Range su 52 settimane: 34,70 - 99,24 dollari
- Rendimento dividendo: 1,11%
- Percentuale di spesa: 0,35% all’anno
Il fondo SPDR® S&P Retail ETF (NYSE:XRT) potrebbe piacere agli investitori interessati alle società di distribuzione con sede negli Stati Uniti. Dal suo lancio nel giugno del 2006, gli asset netti sono arrivati ad 1,03 miliardi di dollari.
Grafico settimanale XRT
XRT, che replica i ritorni dell’indice S&P Retail Select Industry Index, al momento conta 1.001 titoli. I primi 10 nomi rappresentano quasi il 13% degli asset. In termini di allocazione sub-settoriale, il peso maggiore è detenuto dalla distribuzione di abbigliamento, con il 20,11%. Seguono distribuzione internet e direct marketing (19,14%), distribuzione automobilistica (18,54%), negozi specializzati (16,42%) e distribuzione alimentare (6,38%).
Tra le maggiori aziende troviamo: il distributore di prodotti sportivi e attività ricreative all’aperto Academy Sports Outdoors (NASDAQ:ASO), il distributore di calzature sportive Designer Brands (NYSE:DBI), il distributore specializzato multi-marchio American Eagle Outfitters (NYSE:AEO), il distributore di ricambi auto AutoZone (NYSE:AZO) e l’operatore di negozi specializzati in atletica Hibbett Sports (NASDAQ:HIBB).
Sull’anno in corso, XRT è schizzato del 49% ed ha segnato un massimo storico il 28 gennaio. Da allora, il fondo è crollato di quasi il 5%. I rapporti P/E e P/B si attestano rispettivamente a 19,16 e 4,06. Ci piace la diversificazione del fondo e prenderemmo in considerazione un investimento intorno a 90 dollari.
Nota dell’editore: Non tutti gli asset descritti sono necessariamente disponibili su tutti i mercati regionali. Consultate un broker accreditato o un consulente finanziario per trovare strumenti simili che possano essere adeguati alle vostre esigenze. Questo articolo è a solo scopo informativo. È opportuno condurre una due diligence prima di prendere qualsiasi decisione di investimento.
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