Buongiorno cari lettori di Investing, qui è Luca Luongo di Forex Trading Pratico che vi scrive.
Oggi andiamo ad analizzare due coppie valutarie: EUR/USD e GBP/USD, ma prima una breve panormica di mercato.
Panoramica di mercato
Il rally dello yen giapponese è continuato nella sessione asiatica di oggi, superando quota 148 contro il dollaro. Questo rialzo solleva interrogativi sulla reazione del ministro delle Finanze giapponese Shunichi Suzuki (TYO:7269), soprattutto alla luce dei suoi precedenti commenti durante il calo dello yen quest’anno. Suzuki aveva descritto il declino come “unilaterale” e guidato da “speculazione”. L’attuale volatilità, in contrasto con il costante deprezzamento da agosto, potrebbe essere considerata “eccessiva”, ma resta da vedere se Suzuki commenterà allo stesso modo questa rapida ascesa.
Sui mercati valutari più ampi, il dollaro neozelandese e quello australiano si sono rivelati protagonisti delle performance migliori, seguiti dallo yen. Il dollaro australiano, in particolare, sta trovando supporto nei verbali aggressivi rilasciati dalla RBA. Questi verbali hanno evidenziato la priorità data dalla banca centrale al controllo dell’inflazione, in linea con la sua ultima decisione di aumento dei tassi. L’enfasi sulla lotta all’inflazione mantiene vive le probabilità di un altro aumento nel primo trimestre.
Il dollaro, d'altro canto, è attualmente quello con la performance più debole poiché il mercato sposta la sua attenzione sui prossimi verbali del FOMC. Potrebbero non arrivare suggerimenti sostanziali sulle mosse future. Si prevede che la Fed mantenga la sua strategia di mantenere i tassi elevati per tutto il tempo necessario. Si prevede che la riunione del FOMC di dicembre, che presenterà nuove previsioni economiche e dot plot, avrà un impatto maggiore nel modellare le aspettative.
Il dollaro canadese è il secondo più debole, con i mercati in attesa dei dati sull’IPC canadese. Questo rapporto è fondamentale in quanto è l'ultimo prima della decisione della BoC del 6 dicembre. Le aspettative sono per ulteriori progressi nella disinflazione, con un rallentamento delle misure fondamentali. Eventuali sorprese al ribasso nei dati CPI di oggi potrebbero consolidare le aspettative di un mantenimento del tasso da parte della BoC nel prossimo incontro.
Invece cosa è successo questa notte sul cambio sterlina dollaro americano (GBP/USD) ed euro dollaro (EUR/USD)? Scoprilo nel video qui sotto.