🥇 La prima regola degli investimenti? Sapere quando è il momento di risparmiare! Fino al 55% di sconto su InvestingPro prima del BLACK FRIDAYAPPROFITTA DELLO SCONTO

DailyFX Morning Adviser, settimana chiarificatrice

Pubblicato 14.04.2014, 10:24
EUR/USD
-
GBP/USD
-
USD/JPY
-
AUD/USD
-
EUR/JPY
-

Matteo Paganini, 14 aprile 2014

INTRO

Questa settimana andrà probabilmente a chiarirci le idee per quanto concerne la domanda che ci stiamo tutti ponendo e che, per questa volta, non riguarda il mercato valutario, bensì le borse, che anche in apertura post week end risultano essere abbastanza pesanti.

Il punto della situazione

La settimana si è conclusa con un euro nuovamente su livelli di massimo relativi contro il dollaro americano e con le borse americane in forte flessione negativa e al test di supporti di medio periodo (1,810.00/1,815.00) che se superati potrebbero condurre alla visita di livelli di attenzione di lungo periodo passanti per 1,775.00, scenario che non disdegniamo operativamente (curiamo infatti sempre i livelli tecnici dal punto di vista decisionale), anche se rimaniamo convinti che le borse possano tentare dei recuperi e che ci troviamo di fronte a prese di profitto data la mancanza di chiari scenari da risk off, in quanto le valute rifugio, con dollaro in testa, non hanno reagito in maniera particolare di fronte a tali movimenti. Il fatto che la moneta unica si mantenga su livelli di forza contro il biglietto verde seppur la Bce abbia lasciato intendere possibili politiche monetarie ulteriormente accomodanti ormai non stupisce e ci fa capire come si tratti di forza intrinseca di euro (unica valuta che al momento non può svalutare) unita a debolezza di dollaro americano che, se tutta la settimana, ha perso terreno nei confronti di dollaro australiano, yen giapponese (che rimane correlato all’andamento delle borse asiatiche) e sterlina inglese. Quest’ultima continua a mostrare un’ottima reattività di fronte a qualsiasi pubblicazione di dati macroeconomici, pur non trattandosi di rilevazioni relative ad inflazione o disoccupazione, focus di attenzione da parte delle economie europea ed americana.

La giornata di oggi e la settimana

Per quanto concerne la giornata odierna non abbiamo dati particolari cui prestare attenzione, se non le vendite al dettaglio americane in pubblicazione questo pomeriggio, che ultimamente non risultano essere un forte market mover ma con la situazione delicata che si sta vivendo sul fronte dei listini dobbiamo per forza di cose tenere in considerazione (attese a 0.8% contro un precedente 0.3%). Da domani invece avremo in pubblicazione il CPI anglosassone e soprattutto la prima rilevazione dell’inflazione Usa (post Fomc), attesa a 1.5% contro l’1.1% precedente e sarà interessante seguirlo per comprendere quali possano essere le reazioni della borsa. In caso di pubblicazione migliore delle attese o anche che dovesse rispettarle infatti, potremmo assistere a movimenti direzionali di breve periodo che potrebbero risultare rialzisti se oggi i supporti dovessero tenere o addirittura ribassisti se oggi le borse dovessero rompere a ribasso in quanto andrebbero a formarsi delle aspettative di inasprimento di politica monetaria che potrebbero produrre tali effetti sul brevissimo periodo. Per chi lavora sulle valute oceaniche e sul Renmimbi (ricordiamo che è possibile fare trading sul USD/CNH sulle piattaforme di FXCM) attenzione invece a martedì notte con la produzione industriale cinese insieme a vendite al dettaglio e GDP, mentre termineremo con il CPI europeo mercoledì e quello canadese giovedì, che seguirà la decisione il giorno prima della banca centrale sui tassi.

QUADRO TECNICO

EUR/USD: il mercato si sta muovendo a ribasso nel breve, dopo le correzioni viste nella serata di venerdì. Ci troviamo sui punti statici precedenti passanti intorno a 1.3825, che insieme a 1.3810 ha mostrato delle buone proprietà da supporto durante la scorsa settimana. Possibile dunque seguire tale area per impostare un’operatività short nel momento in cui dovessimo accelerare sotto tali punti, con obiettivi che potrebbero muoversi tra 1.3770 e 1.3790. Dovessimo assistere ari partenze oltre 1.3865 potremmo aspettarci tentativi di raggiungimento dei massimi. Risk reward non ottimali né a rialzo né a ribasso.

USD/JPY: lateralità per il cambio con restringimenti di volatilità importanti che potrebbero condurre a rotture a rialzo o ribasso. Il fatto che il mercato si trovi sotto la media a 21 a 4 ore però ci fa propendere per valutazioni di vendita di dollari sia in limit che in stop in caso di rotture ribassiste, con obiettivi che passano per 101.20 ed eventualmente, in estensione verso 100.80, con l’idea che ritorni sopra 102.25 potrebbero lasciare spazio a riprese verso 102.40/50.

EUR/JPY: siamo ancora in laterale sul cross con le resistenze che stanno ben tenendo e che sono in grado di riportare i prezzi verso i minimi . Seguiamo la possibilità di valutare vendite di euro nel momento in cui i prezzi dovessero avvicinarsi ad area 141.25 con l’idea che ritorni sopra area 141.40 potrebbero condurre alle più importanti resistenze passanti per 141.665/80. In caso di accelerazioni dirette ribassiste, l’idea di sfruttare la rottura di area 140.35 per rivedere i minimi ed in estensione un quarto di figura sotto 140.00 potrebbe non essere malvaglia. Anche qui, risk reward non ottimale.

GBP/USD: supporti passanti per 1.6680 e grafico a 4 ore da seguire per valutare eventuali ripartenze del pound dopo una potenziale figura a bandiera di continuazione di quello che non è, ma che potrebbe divenire, un trend rialzista (anche lo stocastico comincia a girare a rialzo. In caso di rottura ribassista dei supporti è possibile valutare tentativi di accelerazione verso 1.6650.

AUD/USD: restringimento di volatilità a triangolo per l’aussie che potrebbe rompere a rialzo o a ribasso, con l’idea rialzista che prevale data la natura della figura tecnicia ed il posizionamento della media a 21 a 4 ore. I prezzi potrebbero comunque spingersi fino ad area 0.9300 senza farci considerare un trend discendente (stiamo lavorando su un 4 ore), area di supporto statica e sulla quale potrebbe formarsi una bandiera rialzista.

Ultimi commenti

Prossimo articolo in arrivo...
Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.