Ricevi uno sconto del 40%
🚀 I rialzi di maggio: l'AI li ha anticipati: PRFT+55% in soli 16 giorni! I valori di giugno sono in arrivo.Vedi lista

Dollaro USA in calo diffuso, borse investite dalle vendite

Pubblicato 25.06.2015, 11:04
EUR/USD
-
GBP/USD
-
USD/CHF
-
EUR/GBP
-
EUR/CHF
-
US500
-
DJI
-
ES35
-
STOXX50
-
JP225
-
IXIC
-

Market Brief

Ieri, l’assenza di progressi nei negoziati con la Grecia volti a sbloccare i rimanenti 7,2 miliardi di euro del fondo di salvataggio hanno innescato vendite nella maggior parte dei mercati azionari. I listini europei sono calati diffusamente: l’Euro Stoxx ha ceduto lo 0,41%, il DAX lo 0,62%, l’IBEX lo 0,71% e l’ASE l’1,78%. Solo il Footsie è riuscito a rimanere in territorio positivo, con un modesto +0,15%. Anche le borse USA hanno risentito dello stallo nei negoziati, con l’S&P 500 a -0,74% e il Dow Jones a -0,98%. Anche il Nasdaq, che ha fatto registrare un massimo storico pari a 5.164 punti, non ha resistito, archiviando la seduta con un calo del -0,98%. Stamattina le piazze asiatiche stanno, com’è ovvio, imitando il trend al ribasso e quasi tutti i mercati regionali sono in territorio negativo. Le azioni della Cina continentale hanno sofferto più di tutti, con il Composite di Shanghai in calo al -1,39%; il suo omologo ad alta densità di titoli tecnologici, il Composite di Shenzhen, subisce il colpo più pesante e cede il -1,44%. Il Nikkei giapponese cede lo 0,46%, a 20.771 punti, e le azioni australiane fanno registrare un calo dello 0,95%. Sul mercato dei cambi, ieri l’EUR/USD ha annaspato, rimanendo nella stretta fascia compresa fra 1,1155 e 1,1235, perché gli operatori sono rimasti defilati in attesa di maggiore chiarezza sui negoziati in corso a Bruxelles. Oltremanica, la coppia GBP/USD si trova ancora in modalità di correzione e finalmente risente delle preoccupazioni legate alla Grecia. Ciò nonostante, vale la pena ricordare che l’imminente referendum sull’appartenenza del Regno Unito all’UE offre protezione alla sterlina britannica contro le incertezze dell’UE. Dal 9 giugno l’EUR/GBP ha ceduto il 3,5%. Si osserva un forte supporto a 0,7014 (minimo dell’11 marzo), l’euro avrà bisogno di una risoluzione positiva per violare al rialzo la resistenza 0,7220. Ieri, negli USA, la terza stima sul PIL riferito al primo trimestre si è attestata al -0,2% SAAR (tasso annuo destagionalizzato), in linea con le attese. Come accennato prima, l’EUR/USD non ha reagito alla notizia. Ieri i rendimenti dei titoli di Stato USA hanno compiuto una piccola correzione, il rendimento dei titoli a due anni è calato di 4 punti base dopo una serie vincente durata 4 giorni, scendendo dallo 0,71% allo 0,67%. Il movimento che ha interessato i rendimenti tedeschi è stato più contenuto. In Europa, stamattina i futures sui listini azionari sono in calo. Il Footsie è in ribasso al -0,25%, il DAX al -0,53%, l’SMI al -0,42% e il CAC al -0,64%. Da ieri l’EUR/CHF è in lieve rialzo, a quota 1,047. Tuttavia, nel medio termine, l’euro sta lentamente scivolando giù e fa registrare un calo dell’1% da inizio giugno. Nel lungo termine, l’USD/CHF non va da nessuna parte, viene scambiato all’interno della fascia compresa fra 0,9052 e 0,9463 (61,8% e 38,2% di Fibonacci sul rally in atto da gennaio a marzo). Il dollaro ora sta salendo verso la parte superiore della sua fascia a 0,9338. In Brasile, il tasso di disoccupazione di maggio è previsto in rialzo al 6,6% rispetto al 6,4% di aprile; alle 13:00 GMT saranno pubblicati i dati sulle entrate fiscali. Negli USA, oggi saranno resi noti i dati su redditi e spese personali di maggio, previsti rispettivamente allo 0,5% e allo 0,7%, mentre il deflatore PCE di maggio dovrebbe attestarsi allo 0,2% a/a rispetto allo 0,1% del rilevamento precedente. Il suo omologo core è previsto stabile all’1,2% a/a. Infine, nel pomeriggio saranno pubblicate le stime preliminari dei PMI composito e servizi di giugno elaborate da Markit. Come di consueto, la situazione greca rimarrà sotto i riflettori.

Arnaud Masset, Market Strategist,
Swissquote Europe Ltd

Ultimi commenti

Prossimo articolo in arrivo...
Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.