Buongiorno ai Lettori,
oggi alla luce degli ultimi giorni di contrattazione, con i metodi previsionali di ProiezionidiBorsa, tracceremo le previsioni aggiornate per i prossimi giorni e per i prossimi mesi dei mercati azionari internazionali.
Lo scopo di questo articolo è quello di delineare e definire i valori che mantengono o meno intatto il nostro scenario annuale.
Prima di addentrarci nell’analisi dei mercati vogliamo ripetere un concetto che secondo noi è alla base di un approccio vincente ai mercati.
Le nostre previsioni/correlazioni intermarket e quant’altro, basati sulle serie storiche, hanno ragione di essere, nella misura in cui si utilizzino come una mappa.
Se il territorio (i.e. le quotazioni reali e quindi il trend) darà indicazioni diverse dalla mappa bisogna abbandonare la mappa e seguire il territorio.
Altrimenti succede come ai viaggiatori distratti che per seguire le indicazioni del navigatore GPS finiscono in fiumi o in altre situazioni complicate in quanto spengono il cervello e non percepiscono quanto succede intorno a loro.
Il frattale previsionale di ProiezionidiBorsa dagli anni 2008 al 2017 ha mostrato una correlazione con l’andamento reale delle quotazioni dell’85.1%.
Le attese per il 2018 sono mostrate nella figura seguente da cui si evince come la mappa su scala settimanale preveda un minimo nel primo trimestre ed un massimo dei mercati a fine dicembre.
Gli altri mercati sono correlati storicamente con probabilità del 76%.
In rosso la nostra previsione annuale su scala settimanale per i mercati americani.
Si nota che siamo vicini ad un nuovo probabile swing ribassista che potrebbe/dovrebbe durare per almeno 2 settimane.
In quali giorni si formeranno molto probabilmente i minimi/massimi assoluti/relativi dell’anno 2018?
Future Dax, Future Eurostoxx e Future Ftse Mib
23 marzo, 27 aprile, 7 agosto, 21 dicembre
S&P 500
area 13/20 giugno, area 6/13 agosto 21/30 dicembre.
Quali sono le proiezioni di prezzo per l'anno in corso e nell'ipotesi più pessimistica, fin dove potrebbe spingersi un ribasso nel primo trimestre e quindi dove potrebbe formarsi il bottom annuale?
Future Ftse Mib
Proiezioni di prezzo
area di minimo 20.325/21.675
area di massimo 25.715/27.180
Punti di massima estensione ribassista ed inversione del trend
1 19.580
2 18.165
Cosa significa?
Che nell’anno 2018 potrebbe essere possibile un ritorno in area 19.580 pur mantenendo la tendenza rialzista. Sotto 2 tendenza ribassista. Sopra 1 tendenza rialzista. Fra 1 e 2 lateralità.
Future Dax
Proiezioni di prezzo
area di minimo 12.379/12.992
area di massimo 14.585/15.179
Punti di massima estensione ribassista ed inversione del trend
1 11.389
2 10.535
Cosa significa?
Che nell’anno 2018 potrebbe essere possibile un ritorno in area 11.389 pur mantenendo la tendenza rialzista. Sotto 2 tendenza ribassista. Sopra 1 tendenza rialzista. Fra 1 e 2 lateralità.
Future Eurostoxx
Proiezioni di prezzo
area di minimo 3.368/3.539
area di massimo 3.981/4.127
Punti di massima estensione ribassista ed inversione del trend
1 3.100
2 2.959
Cosa significa?
Che nell’anno 2018 potrebbe essere possibile un ritorno in area 3.100 pur mantenendo la tendenza rialzista. Sotto 2 tendenza ribassista. Sopra 1 tendenza rialzista. Fra 1 e 2 lateralità.
S&P 500
Proiezioni di prezzo
area di minimo 2.444/2.580
area di massimo 2.918/3.000
Punti di massima estensione ribassista ed inversione del trend
1 2.238
2 2.005
Cosa significa?
Che nell’anno 2018 potrebbe essere possibile un ritorno in area 2.238 pur mantenendo la tendenza rialzista. Sotto 2 tendenza ribassista. Sopra 1 tendenza rialzista. Fra 1 e 2 lateralità.
Per molti mercati considerati, come da attese in questo primo trimestre siamo andati a toccare le aree di minimo annuale proiettato.
Da questi livelli, punto percentuale in meno/punto percentuale in più, si dovrebbe ripartire al rialzo.
Cosa farà cambiare invece questo scenario?
Quali sono i valori spartiacque fra trend di medio lungo termine rialzista e ribassista?
Trend plurimensile
Legenda Sopra 1 Long Sotto 2 Short Fra 1 e 2 lateralità
Future Ftse Mib
1 22.100
2 21.250
Cosa significa?
Sotto 2 in chiusura mensile la tendenza è ribassista. Sopra 1 in chiusura mensile tendenza rialzista. Fra 1 e 2 lateralità.
Future Eurostoxx
1 3.480
2 3.331
Cosa significa?
Sotto 2 in chiusura mensile la tendenza è ribassista. Sopra 1 in chiusura mensile tendenza rialzista. Fra 1 e 2 lateralità.
Future Dax
1 12.935
2 12.860
Cosa significa?
Sotto 2 in chiusura mensile la tendenza è ribassista. Sopra 1 in chiusura mensile tendenza rialzista. Fra 1 e 2 lateralità.
S&P 500
1 2.680
2 2.509
Cosa significa?
Sotto 2 in chiusura mensile la tendenza è ribassista. Sopra 1 in chiusura mensile tendenza rialzista. Fra 1 e 2 lateralità.
Chiusure mensili sotto 2, incrinerebbero pesantemente il nostro scenario rialzista per i prossimi mesi.
Veniamo quindi al breve termine.
"Preme" al ribasso o al rialzo?
Trend Settimanale
Legenda Sopra 1 Long Sotto 2 Short Fra 1 e 2 lateralità
Future Ftse Mib
1 22.410
2 21.000
Cosa significa?
Sotto 2 in chiusura giornaliera la tendenza è ribassista. Sopra 1 in chiusura giornaliera la tendenza rialzista. Fra 1 e 2 lateralità.
Future Eurostoxx
1 3.565
2 3.418
Cosa significa?
Sotto 2 in chiusura giornaliera la tendenza è ribassista. Sopra 1 in chiusura giornaliera la tendenza rialzista. Fra 1 e 2 lateralità.
Future Dax
1 12.485
2 11.880
Cosa significa?
Sotto 2 in chiusura giornaliera la tendenza è ribassista. Sopra 1 in chiusura giornaliera la tendenza rialzista. Fra 1 e 2 lateralità.
S&P 500
1 2.803
2 2.752
Cosa significa?
Sotto 2 in chiusura giornaliera la tendenza è ribassista. Sopra 1 in chiusura giornaliera la tendenza rialzista. Fra 1 e 2 lateralità.
Si nota che il breve termine non definisce un quadro direzionale ma una situazione di lateralità/incertezza.
Conclusioni:
per il momento, lo scenario annuale non è cambiato.
Per il prossimo futuro, la nostra attenzione verrà posta prima sui valori di breve termine (tendenza settimanale) per capire se i mercati, dopo aver raggiunto come da attese i minimi annuali proiettati (in molti casi) riprenderanno da subito la strada del rialzo. Se invece, la tendenza settimanale varierà al ribasso, andremo a monitorare la tenuta o meno dei supporti di medio termine (punto 2) per capire se i minimi annuali sono stati segnati o se la prossima direzione potrebbero essere le massime estensioni ribassiste come indicato nei paragrafi precedenti.
In questo caso, lo scenario annuale potrebbe subire drastiche modifiche sia in prezzo che in tempo.
Come al solito si procederà per step.