Enel e Intesa Sanpaolo, la nuova sfida per i rialzisti

In questo articolo si parla delle mie strategie con le candele Heikin-Ashi e, come richiesto dalla Consob, il relativo metodo è spiegato nell’eBook disponibile gratuitamente nella Trading Zone.
Inoltre, ricordo che sono basate su grafici giornalieri e quindi soggette a possibili revisioni nelle sedute successive.
 
INTESA SANPAOLO
 
Intesa Sanpaolo (BIT:ISP) ha aggiornato oggi il massimo 2023 a 2.6650 euro.
 
Sale così la performance da inizio anno a +27%, decisamente inferiore rispetto a quella di UniCredit (BIT:CRDI) (+83%), Bper (BIT:EMII) (+82%), MPS (BIT:BMPS) (+60%) e Banco BPM (+54%).
 
Passando al breve periodo, il trend al rialzo Heikin-Ashi, segnalato dalla candela verde del 30 ottobre, tocca la doppia cifra del +11%.
 
I rialzisti devono ora fare i conti con la resistenza di agosto, prima di puntare a target più ambiziosi verso i 2.75€, 2.88€ e quindi la soglia psicologica dei 3 euro.
 
Come sempre, fino a quando resta verde il grafico giornaliero Heikin-Ashi, i livelli passati perdono di efficacia.
 
Stellantis (BIT:STLAM)
 
Stellantis vede vicina la resistenza dove ci sono i massimi dell’anno, distante un paio di punti percentuali dalle quotazioni attuali.
 
La candela verde Heikin-Ashi di inizio settimana, ha neutralizzato la precedente impostazione al ribasso, che aveva come riferimento la resistenza di agosto.
 
Non si è quindi ripetuto lo scenario dell’estate scorsa, quando il titolo mise insieme una serie di 12 candele rosse consecutive giornaliere Heikin-Ashi.
 
Adesso la mia view è neutrale su Stellantis, aspetto nuove indicazioni grafiche più interessanti.
 
ENEL
 
Dopo lo scampato pericolo della candela rossa Heikin-Ashi di venerdì scorso, che non era da prendere in considerazione secondo la mia strategia, perché giunta in una seduta con un calo inferiore al mezzo punto percentuale, Enel (BIT:ENEI) adesso allunga verso la resistenza sui top del 2023.
 
Qui sarà un bel test per i rialzisti, che contano sul colore verde del grafico Heikin-Ashi, che potrebbe portare il titolo verso delle resistenze più alte, a cominciare da quella in zona 6.53 euro e poi 6.86 euro.
 
Ma c’è da superare un ostacolo alla volta e quello in cui si trova adesso, sarà piuttosto ostico, considerati i falliti tentativi tra luglio e settembre.
 
ALTRI TITOLI
 
Nel video in basso è possibile vedere le strategie HEIKIN-ASHI dei titoli citati in questo articolo ed inoltre STM (EPA:STMPA), UniCredit, Telecom Italia (BIT:TLIT), Eni (BIT:ENI), Leonardo ed altre azioni inserite nel paniere del FtseMib.
 
Attenzione: se non riesci a vedere il video, ti consiglio di venire nella Trading Zone, il social network per traders ed investitori, con accesso gratuito (cercami su Google (NASDAQ:GOOGL)).
 
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